Nella sua ultima esperienza italiana non ha lasciato un segno indelebile, un po’ per lo scarso stato di forma ed un po’ per gli infortuni che lo hanno perseguitato fin dal giorno che ha messo piede nella Capitale. Alla fine Adriano ha preferito tornare in Brasile, per tentare l’avventura nel Corinthians e guadagnarsi nuovamente la convocazione in nazionale. Ma la fortuna gli ha voltato nuovamente le spalle e la rottura del tendine di Achille lo ha tenuto ancora lontano dai campi. Ora Adriano sta lavorando per tornare in campo e spera di potersi “vendicare” di chi lo ha criticato negli ultimi anni:
Voglio essere campione col Corinthians e tornare a giocare: è questo che mi rende felice. Cercherò di regalare tanta gioia ai tifosi, giocando bene per tornare nella Seleçao. Tutti i giorni penso solamente a questo. E’ l’ennesima prova della mia vita, dopo milioni di prove già affrontate. Non abbasserò la testa. Lotterò per me e per mio figlio. Quando tornerò in campo tapperò la bocca a tante persone. Sono forte e voglio tornare meglio di sempre.
Ce la farà a tornare Imperatore? Auguri.