Napoli, bentornato in Europa!

E’ l’anno dei grandi ritorni in coppa, delle rivincite, dei riscatti dopo tanto penare. E così dopo Fiorentina e Juventus con più di mezzo piede nel tabellone principale della Champions League, ecco spuntare il Napoli tornato finalmente ad assaporare l’Europa.

L’ingresso in Coppa Uefa è ormai una pura formalità, dopo le tre sventole rifilate ieri sera al Vllaznia in Albania, ed il ritorno tra due settimane si preannuncia solo come una grande festa per salutare il ritorno del Napoli in Coppa Uefa dopo 14 lunghi anni.

In mezzo tante delusioni per i tifosi all’ombra del Vesuvio, compresa una stagione in serie C, ben lontani dal calcio che conta e dai palcoscenici internazionali. Ma il popolo napoletano non ha mai abbandonato la squadra al proprio destino e persino nella serie di minor prestigio faceva registrare 30.000 presenze al San Paolo. La gioia dunque è pienamente meritata ed il primo ringraziamento deve andare a De Laurentiis che ha creduto nella rinascita del Napoli Calcio, rendendola possibile.

Tiago verso l’Everton?

Riuscirà Tiago Cardoso Mendes a trovare una squadra per la prossima stagione? E’ il dubbio che accompagna il mercato juventino da parecchie settimane e che sembra non trovare mai una

Serie A 2008/2009: Fiorentina

Se c’è una squadra che ha speso davvero tanto per il calciomercato, questa per la prima volta non è l’Inter, ma la Fiorentina. I viola hanno sborsato più di 40 milioni di euro per i loro 9 acquisti, anche per preparare una stagione che li vedrà impegnati in Champions League e nella lotta per lo scudetto in campionato.

Sì perchè nonostante i viola si chiamino fuori dalla lotta per il vertice, la rosa che hanno allestito può essere molto competitiva. Un allenatore come Prandelli è una garanzia, e la base che ha portato la squadra al quarto posto è solida. Resta da vedere solo come si adatteranno i calciatori nei ruoli chiave (ad esempio Melo e Gilardino), e come ci si adatterà dopo le partenze di due pilastri come Ujifalusi e Liverani.

L’Olimpiade delle polemiche

Tutto cominciò con il caso- Messi & Co., strattonati da una parte e dall’altra in una specie di ping pong tra i club di appartenenza e le proprie Federazioni. Alla fine hanno vinto i club, vedendosi dar ragione dal tribunale sportivo di Losanna, ma più ancora hanno vinto i calciatori, lasciati liberi di rappresentare i propri Paesi nella manifestazione sportiva per eccellenza. Una polemica infinita, dunque, ma non è l’unica che ha accompagnato il dorato mondo del calcio sulla via di Pechino.

Ne sa qualcosa l’Italia, maestra in questo tipo di situazioni, in cui basta un nonnulla per creare un vero affare di stato. Torniamo a qualche mese fa, quando Casiraghi si trovava a dover metter su una squadra da portare in Cina, per difendere (e forse migliorare) il terzo posto conquistato ad Atene nel 2004.

Nessun caso Messi dalle nostre parti, visto che i club hanno lasciato partire i propri gioiellini senza opporre resistenza alcuna, ma il problema si è posto al momento di scegliere i fuoriquota. Chi portare?

Serie A 2008/2009: Chievo

Seconda neopromossa che trattiamo in questa rubrica, il Chievo si è comportata più o meno come la prima di cui abbiamo parlato, il Bologna. Anche i clivensi non hanno passato un’estate propriamente serena, e hanno cominciato il loro calciomercato un pò tardi. Gli arrivi in casa Chievo sono stati 7, tutti dalla Serie B tranne uno che proviene dalla Spagna e uno dalla D, con altrettante cessioni.

L’obiettivo primario ovviamente è la salvezza, ma con il Chievo dei miracoli non si può mai dire. Certo, non sarà mai quello squadrone di qualche anno fa, quando c’erano calciatori come Corini, Fontana, Eriberto, Corradi, una difesa impenetrabile e un centrocampo invidiabile, ma un pò di quella magia e di quel carattere sono rimasti, e quindi non ci sorprenderemmo se la vedessimo alla fine del campionato a metà classifica.

Juventus: finalmente l’Europa!

E’ fatta! Dopo due lunghissimi anni di attesa la Juventus torna a pieno titolo nel tabellone principale della Champions League. Non che alla vigilia avessimo dei dubbi in proposito, ma le gare estive possono riservare sempre qualche spiacevole sorpresa e magari far sudare più del dovuto per raggiungere l’obiettivo.

Così non è stato per l’armata bianconera, trascinata da un Del Piero in forma strepitosa, che sembra destinato a vivere la sua seconda, terza giovinezza, alla faccia di chi lo dava per finito prima ancora che raggiungesse i trent’anni. Ora di anni ne ha trentaquattro, ma non smette mai di stupire e si candida ufficilmente per un ruolo da protagonista anche nella prossima stagione.

Il capitano corre e suda, recupera palloni che sembrano irrimediabilmente persi, scodella inviti precisi al millimetro per i compagni di reparto e non disdegna mai la conclusione. Giusto dunque regalare a lui la copertina e cominciare il racconto della partita dal suo gol capolavoro, un gol alla Del Piero, di quelli che metteva a segno anni fa, strappando applausi in tutta Europa.

Crisi Inter, si ferma anche Adriano: le punte sono tutte in infermeria

La sfortuna in casa Inter non conosce limiti. E’ l’attacco a dare maggiori problemi a Mourinho, che adesso dovrà fare a meno anche di Adriano. Stiramento alla coscia sinistra e ora sono guai. I tempi di recupero non dovrebbero essere molto brevi, e quindi la partita di Supercoppa con la Roma è fuori discussione, mentre l’esordio in campionato è ancora tutto da vedere.

Peccato perchè si stava riprendendo bene il brasiliano, e invece adesso dovrà sedersi insieme a Ibrahimovic e ad altri numerosi colleghi sul lettino del medico per capire cosa nei calciatori dell’Inter proprio non va.

la Juve è pronta per l’Europa

Due anni di purgatorio, uno addirittura in serie B, a guardare le altre che giocavano in Europa, a trascorrere le serate di Champions davanti alla tv, da semplici spettatori. Questo il destino toccato alla Juventus nelle ultime due stagioni, in attesa di tornare ad occupare il posto che merita tra le grandi del calcio.

Stasera ricomincia da Torino la rincorsa all’Europa che conta, di fronte ad un avversario che si chiama Atmedia Bratislava, ultimo ostacolo alla conquista dell’ingresso in Champions League. In fase di sorteggio avevamo esultato per l’abbinamento, ma Ranieri tende a volare basso, non sentendosi già vincitore:

Abbiamo molto rispetto per questa squadra. Ha già segnato 10 gol nei premilitari e due anni fa ha fatto davvero bene in questa competizione. Ha rifilato un 5-0 al Celtic ed è andata a vincere 3-2 in casa del Porto. Inoltre non si vincono campionati e coppe nazionali solo per caso.

Serie A 2008/2009: Catania

Se c’è una squadra che ha fatto un calciomercato davvero assurdo, questa è stata il Catania. I siciliani, nonostante avessero già una rosa ben nutrita, hanno fatto arrivare sull’isola ben 9 calciatori, facendone partire solo 4. Ha voluto rinforzare la rosa Zenga, forse per paura di tanti infortuni, e la sua mano si è vista anche su alcuni acquisti.

Ma la cosa più strana è che questa calciatori provengono dai paesi meno calcisticamente preparati (Croazia, Austria, Romania), oltre che dalla Serie C. Il che fa pensare che forse era meglio prenderli dalla B, che ha sempre calciatori molto buoni e con un prezzo più o meno uguale a quello dei neoacquisti. Ora resterà da vedere che lingua si parlerà in allenamento.

Mutu-Gilardino: la Fiorentina a un passo dall’Europa

Mutu suona la carica, Gilardino risponde “presente” e Firenze ricomincia a sognare dopo nove lunghi anni di assenza dalla massima competizione Europea (non sempre per demerito proprio, vedi Calciopoli e penalizzazione).

Comincia così, con un secco 2-0, il cammino di avvicinamento della Fiorentina alla Champions League. Lo Slavia Praga si è rivelato un avversario ancor meno ostico del previsto ed i viola hanno potuto mettere al sicuro un risultato confortante in vista del ritorno del 27 agosto.

Ed ora è fatta per metà (qualcosa in più della metà, vista la pochezza tecnica dell’avversario). Possiamo già segnare il nome della Fiorentina nel tabellone principale, in attesa dell’altra italiana, la Juventus, che stasera sarà impegnata contro l’Artmedia.