Roberto Boninsegna: goleador di razza

Per i più giovani è solo una voce della tv, uno dei tanti commentatori tecnici che vanno tanto di moda al fianco del telecronista ufficiale, ma chi ha qualche anno in più ricorderà il Roberto Boninsegna calciatore, attaccante tra i più forti degli anni ’60-’70.

In quel periodo c’era lui, c’era Gigi Riva, c’era Pietruzzo Anastasi e pochi altri a far sfracelli nelle aree avversarie, ma Bonimba è sicuramente quello che ha avuto la carriera più controversa, nonostante la valanga di gol realizzati su ogni campo.

Tifosissimo dell’Inter sin da ragazzino, è cresciuto nel vivaio nerazzurro, facendo tutta la trafila delle squadre giovanili. Al momento del provino con la prima squadra venne però scartato da Helenio Herrera e fu costretto a scendere nelle serie inferiori, pur di giocare con continuità.

Roma con emissari a Pechino, guardate un pò chi tengono d’occhio

E meno male che la Roma era in crisi finanziaria. Non sembra proprio che i Sensi abbiano problemi di liquidità, perchè in questo mese di Agosto le offerte per rinforzare la squadra fioccano. Dopo l’acquisto di Julio Baptista erano in molti quelli che credevano che il mercato fosse chiuso, ma non è affatto così. Spalletti ha richiesto due, forse anche tre acquisti, e pare che la dirigenza voglia accontentarlo.

Il nome sull’agenda di Pradè più volte sottolineato era quello di Suazo, ma adesso pare essere stato scavalcato da un altro: Moussa Dembele, 21enne dell’Az Alkmaar, nonchè giustiziere degli azzurrini a Pechino e soprattutto referente con un cartellino molto meno costoso dell’honduregno.

Lippi riparte dai campioni del mondo!

Aveva lasciato la panchina due anni fa, all’indomani della vittoria mondiale sotto il cielo di Berlino. Era quello un periodo difficile per l’uomo Marcello Lippi, costretto a dover rispondere a domande imbarazzanti riguardo alla famiglia ed a quel figlio, Davide, impelagato nella vicenda della Gea.

Se ne era andato non senza un pizzico di arroganza, ma in molti sospettavano sin da allora che il suo addio fosse in realtà un arrivederci e che il toscanaccio sarebbe tornato sulla barca azzurra dopo la tempesta. Ed eccolo qui, come volevasi dimostrare, a sostituire un Donadoni “trombato” e cacciato via senza tanti complimenti, dopo i due rigori sbagliati dai nostri contro la Spagna all’ultimo Europeo.

L’avventura riparte da dove si era conclusa, con un titolo da difendere, già a partire dalle qualificazioni per il Mondiale del 2010. Ed è già tempo di convocazioni per testare la condizione della squadra nell’amichevole di mercoledì prossimo contro l’Austria. Poche sorprese stavolta: Lippi vuole evitare di ripetere la magra figura rimediata al suo primo esordio sulla panchina azzurra. Ci tiene a partire bene e punta tutto sul blocco che alzò la Coppa del Mondo in quella fantastica notte di due anni fa.

Serie A 2008/2009: Inter

La squadra che di solito è la più spendacciona d’Italia quest’anno è stata quella che è andata più al risparmio. Certo, quasi 20 milioni per due giocatori non è poco, ma rispetto agli altri anni è già un passo avanti.

L’idea di base di Branca e Oriali è stata che la squadra che vince non si cambia, e dopo aver vinto due scudetti sul campo sarebbe stato da pazzi rivoluzionare la rosa come succedeva negli altri anni, e così si è pensato solo a ritoccare qualche reparto. Non riusciamo a credere che il calciomercato nerazzurro sia già chiuso così, ci aspettiamo almeno un colpo in difesa, ma per adesso quello che possiamo registrare è il doppio ingaggio a centrocampo di Mancini e Muntari e il ritorno all’ovile di Adriano.

Olimpiadi 2008: l’Italia è fuori!

Volevamo evitare di incontrare il Brasile nei quarti di finale. Troppo forte la squadra di Dunga per poter sperare di eliminarla in una gara di qualificazione. Meglio più in là, magari in finale, dove le motivazioni possono contare ancor più del talento. E poi, a dirla tutta, la nazionale azzurra aveva ben impressionato nel proprio girone, rifilando tre gol ad Honduras e Corea del Sud e pareggiando con il Camerun. Missione compiuta e Brasile evitato, ma non tutto è andato come si sperava alla vigilia.

La voglia di medaglia della nazionale olimpica di Pierluigi Casiraghi si è bruscamente fermata ai quarti di finale. Stavolta l’avversaria non si chiamava Honduras né Corea del Sud e neppure Camerun, che, seppur temibile, era apparso timoroso di prenderle e di venire eliminato. Stavolta l’avversaria si chiamava Belgio e sin dall’inizio ha dimostrato di tenere bene il campo e di giocarsi tutte le chances di passaggio del turno.

E dire che le premesse per far bene c’erano tutte, con l’Italia che conquistava subito un rigore per un fallo subito da Acquafresca, con l’aggravante dell’espulsione del difensore avversario. In 11 contro 10, i nostri ragazzi avrebbero potuto controllare e giocare di rimessa, ma la sfortuna ci ha messo lo zampino ed il Belgio si vedeva regalare un gol molto dubbio su tiro di Dembele. Ed alla fine del primo tempo arrivava anche la beffa del raddoppio belga con un tiro dal limite di Mirallas.

Quaresma: “Inter prendimi”

L’Inter e Quaresma sono sempre più vicini. Nonostante Moratti continui a ribadire che il mercato nerazzurro sia già chiuso (e nessuno ci crede), in patria l’attaccante del Porto continua ad essere messo fuori squadra a causa dell’incertezza sul suo futuro.

Mercoledì prossimo i dragones giocheranno la finale di Supercoppa con lo Sporting Lisbona, e Quaresma non ci sarà. Il suo allenatore ha deciso di non convocarlo, come peraltro ha fatto anche in tutto il precampionato, per dare il buon esempio a tutti quei calciatori che volessero fare i capricci come lui. Il calciatore vuol andar via dal Porto, la sua squadra non è smaniosa di trattenerlo, e l’unica società in grado di acquistarlo, l’Inter appunto, continua a sonnecchiare.

Crespo torna alla Lazio?

Clamoroso ritorno in casa Lazio, dopo un’estate di calciomercato bollente che non ha riservato grossi colpi, a dispetto delle mille idee fantasiose che erano state avanzate. Ma questo potrebbe essere veramente il colpo dell’anno per una squadra che ci tiene a tornare grande, ma che deve sempre fare i conti con i bilanci e la scarsa propensione all’acquisto da parte del suo presidente.

Parliamo di Hernan Crespo, attaccante attualmente in forza all’Inter, ma con possibilità di giocare e di rilanciarsi vicine allo zero (Mourinho non lo ha neppure inserito nella lista Champions). E’ chiaro che il suo tempo a Milano è scaduto da un pezzo ed ora i dirigenti nerazzurri gli cercano una sistemazione comoda, almeno per la prossima stagione, visto che il suo contratto scadrà a giugno.

E quale ipotesi migliore per lui, se non quella di tornare a vestire una maglia che tanto gli ha dato qualche anno fa? Moratti ha proposto, Lotito sta valutando l’offerta ed ora, dopo l’infortunio di Rocchi, l’ipotesi sembra più credibile rispetto a qualche giorno fa.

Serie A 2008/2009: Genoa

A furia di spendere e spandere, qualche risultato lo si deve ottenere. Enrico Preziosi non ha voluto badare a spese in questa campagna acquisti, e ha sborsato decine di milioni senza fiatare, guadagnandosi il riconoscimento come club che ha portato a termine più acquisti in Serie A, ben 13 (al momento). Anche le uscite sono state tante (10), e questa rivoluzione in casa rossoblù potrebbe portare a qualche scompenso sul piano tattico, anche perchè i nuovi acquisti non sono arrivati tutti insieme, ma a scaglioni.

Per questo, superato un primo momento di assestamento, Gasperini dovrà necessariamente far recuperare le spese sostenute per costruirgli questo squadrone con almeno una qualificazione in Coppa Uefa. Impresa non facile, anche perchè la concorrenza quest’anno è numerosa, ma tutto dipenderà da quando il tecnico riuscirà a far quadrare la squadra.

Ancora guai per Paul Gascoigne

Il lupo perde il pelo ma non il vizio: lo abbiamo ripetuto decine di vote su queste pagine, ma mai proverbio fu più appropriato come nel caso di Paul Gascoigne. Dopo la massiccia esposizione mediatica degli ultimi mesi a causa delle sue continue uscite di testa, ne avevamo perso un po’ tracce.

Cos’ha fatto Paul nel frattempo? E’ stato rinchiuso buono buono all’interno della Priory Clinic di Londra, con la speranza di tornare ad essere una persona quanto più possibile “normale” (per quanto può valere una definizione simile associata ad un tipo come lui).

Lo scorso mese, poi, da più parti si era gridato a miracolo, vedendolo felice accanto all’ex moglie Sheryl, tanto che qualcuno parlava di “seconde nozze” tra i due. Ma ora l’idillio è già finito ed il caro Paul ne ha combinata un’altra delle sue in quel di Budapest, dove si era precipitato per seguire un concerto degli Iron Maiden.

Il punto sul mercato della prima metà di Agosto

Agosto tempo di vacanze, anche per i direttori sportivi. Teoricamente questo dovrebbe essere il periodo di maggior lavoro, ma forse il caldo di questi tempi ha fatto preferire qualche spiaggia ai dirigenti della Serie A alle sedi dei club. Ne ha risentito il calciomercato, che rispetto al mese scorso ha subito una brusca frenata, con una leggera ripresa giusto nelle ultime ore.

E’ stato Pradè a regalare ai tifosi di Serie A il colpo di questi primi 15 giorni di Agosto, facendo arrivare a Roma l’ex Real Madrid Julio Baptista. Il rinforzo tanto richiesto da Spalletti è finalmente arrivato, e ora si può chiudere il cerchio sulla squadra che tenterà ancora una volta di strappare lo scudetto all’Inter.