Serie A 2008/2009: Lecce

Terza e ultima neopromossa, il Lecce non ha per niente intenzione di fare la parte dell’ultima arrivata che deve soltanto cercare di salvarsi. Le ambizioni del club salentino sono molto superiori, e per realizzarle il presidente Semeraro non ha problemi ad aprire il portafoglio.

Sono già 6 gli acquisti dei salentini, ma almeno altri due o tre sono in cantiere, da ultimare a fine Agosto. Ad essi sono seguite altrettante partenze, che però sono state degnamente sostituite, inserendo calciatori di Serie A in quei ruoli da cui erano partiti calciatori di categoria inferiore.

Gila, suona ancora per noi!

C’era un tempo in cui Alberto Gilardino giocava, segnava e suonava il suo magico violino sotto la curva. Ed era così determinante il suo contributo al centro dell’attacco, che persino uno esigente come Lippi aveva puntato su di lui, includendolo nella lista dei convocati per il Mondiale di Germania.

Ma essere Campioni del Mondo non significa necessariamente avere il posto garantito nella propria squadra di club e così il vilionista è rimasto senza pubblico, confinato spesso sulle tavole fredde di una panchina ad ascoltare i concerti altrui.

L’ultima stagione non esaltante con la maglia del Milan, poi, gli ha pregiudicato persino la convocazine agli Europei, dove (forse) uno come lui avrebbe fatto comodo. Ma la musica è cambiata. Il violinista ha cambiato palcoscenico ed ora il direttore d’orchestra si chiama Cesare Prandelli, che lo ha visto crescere e gli ha consigliato i primi spartiti sui quali suonare in quel di Parma. E con il suo maestro, Gilardino ha ritrovato anche la Nazionale, agli ordini di un Lippi che ha già ampiamente spiegato di non stilare la lista dei convocati in base alla riconoscenza, ma per quello che viene dimostrato in campo.

Serie A 2008/2009: Lazio

Uno dei club protagonisti di più polemiche in assoluto negli ultimi 10 anni è sicuramente la Lazio. Dopo i numerosi alti e bassi che hanno portato il club di Lotito dalla Champions alla quasi zona retrocessione, ora si spera che la squadra si attesti su una posizione da Coppa Uefa e che non ci si schiodi più da lì.

Per farlo il presidente biancazzurro ha finalmente aperto il portafoglio, e contrariamente alle accuse della sua tifoseria, ha sborsato qualche milioncino per la campagna acquisti. Nel cartellino degli arrivi contiamo 10 nomi, anche se la maggior parte sono rientri dai prestiti o comproprietà risolte, ma comunque si tratta di calciatori di fascia medio-alta in grado di far risalire la squadra verso posizioni che più le competono.

Olimpiadi 2008: infortuni e polemiche

L’avventura della nazionale azzurra alle Olimpiadi di Pechino si è conclusa nel peggiore dei modi, con un’eliminazione ai quarti di finale da parte di un Belgio che si è dimostrato avversario più ostico del previsto.

Calcoli sbagliati, pazienza, mentre qualcuno continua a chiedersi con quale spirito avremmo affrontato il tanto temuto Brasile. Acqua passata. L’inizio del campionato è alle porte e gli azzurrini avranno subito l’occasione per dimenticare in fretta Pechino e per tuffarsi nella nuova stagione.

Ma non sarà facile per tutti, visto che alcuni pezzi da novanta della spedizione azzurra in Cina sono tornati a casa con “le ossa rotte” e ci vorrà un po’ prima che i rispettivi club digeriscano la questione. Su tutti spunta il nome di Tommaso Rocchi, il cui infortunio ha fatto arrabbiare non poco il presidente della Lazio Claudio Lotito, che ora dovrà farne a meno per almeno 40 giorni.

Antonio Conte aggredito da estremisti della tifoseria leccese

La mamma degli stupidi è sempre incinta. Questo detto lo conosce molto bene Antonio Conte, che ieri mattina se l’è vista davvero brutta in una spiaggia del leccese.

Stava giocando una partitella con degli amici sulla litoranea salentina, quando quattro persone armate di spranga hanno atteso che finisse di giocare per poi aggredirlo. Per sua fortuna le persone che erano sul campo insieme a lui non erano lontane e lo hanno difeso, minacciando i delinquenti di chiamare i carabinieri, cosa che li ha messi in fuga, non prima però di avergli sferrato un pugno sul naso.

2 mesi di stop per Chiellini

Solo tanta paura per Chiellini e niente di più. Tirano un sospiro di sollievo tifosi, dirigenti, allenatore, ma soprattutto il difensore bianconero che dopo l’infortunio di ieri temeva di dover

Mutu fa ricorso!

La Fifa gli ha intimato di pagare un’ammenda di 17 milioni di euro alla sua ex squadra, il Chelsea, per i noti fatti legati al suo licenziamento dopo un controllo

Serie A 2008/2009: Juventus

La Vecchia Signora, dopo il crollo della B e il miracoloso terzo posto della scorsa stagione a cui nessuno credeva, ritorna prepotentemente nella lista che le compete: quella delle squadre che puntano allo scudetto. Per farlo, nel perfetto stile Juve, si punta sull’ossatura già esistente, tra le più solide d’Europa (Del Piero, Buffon, Nedved, Camoranesi, ecc.), su qualche giovane interessante proveniente dal vivaio e su pochi acquisti mirati in quei reparti dove, con la Champions già in tasca, servirà un certo turnover.

Con questo obiettivo gli acquisti di questo calciomercato sono stati solo 7 (di cui molti per la panchina), che diventano 10 se consideriamo i tre ritorni a casa di Giovinco, Marchisio e De Ceglie che si siederanno in panchina con l’intenzione di rimanerci il meno possibile. Anzi, probabilmente saranno loro l’effetto sorpresa della prossima stagione.

Addio presidente!

Risveglio amaro per la Roma di fede giallorossa che oggi piange il suo presidente, colui che è salito al comando 15 anni fa e che è riuscito, non senza sforzi economici, a portare la squadra ai vertici del calcio italiano e nell’élite di quello europeo.

Franco Sensi se n’è andato, portandosi dietro una bella fetta di storia romanista ed un pezzo di cuore di tutti quei tifosi che non possono far altro che ringraziarlo per quanto dimostrato durante gli anni della dirigenza. Di lui si può dire che era un presidente-tifoso, di quelli che farebbero di tutto per veder la propria squadra vincere. Schietto e sincero, a costo di passare per antipatico e presuntuoso, ma tifoso vero:

La Roma fa parte della mia famiglia. Si siede a tavola con noi tutti i giorni. E’ l’argomento che più ci appassiona.

Juve, che batosta!

E va bene che si tratta di tornei estivi senza significato, ma 4 gol dal Milan non sono facili da digerire. Il trofeo Luigi Berlusconi va al Milan, e questo non è tanto un problema. I guai a dire la verità sono due per i bianconeri. Il primo è la difesa a dir poco disastrosa (è vero pure che in porta non c’era il miglior portiere del mondo, ma Chimenti prima e Manninger poi); il secondo è Chiellini.

Un problema al ginocchio dopo uno scontro a centrocampo con Gattuso nel primo tempo lo fa uscire anzitempo dal campo in barella con una smorfia di dolore non molto incoraggiante. Si sospetta una distorsione ai legamenti, ma per i tempi di recupero ancora non possiamo essere precisi.

E’ morto Franco Sensi

La Roma è in lutto per la morte del suo Presidentissimo Franco Sensi, scomparso un’ora fa, dopo una lunga malattia che lo aveva tenuto lontano dal mondo del calcio nell’ultimo