Liga: cadono Barça e Real, Villa riprende a segnare

Se in Italia le big sono partite a rilento, in Spagna sono state proprio un disastro. La prima giornata di Liga fa registrare due tonfi alquanto fragorosi: quello del Real Madrid a Lacoruna e soprattutto quello del Barcellona in casa del Numancia.

Le due squadre che da secoli si contendono il titolo di campione di Spagna si fanno frenare da due formazioni, soprattutto la seconda, che erano date per spacciate in partenza. Il Real al gran completo va subito sotto grazie alla rete di Mista, pareggia con Van Nistelrooy, ma dopo solo 4 minuti va nuovamente sotto e finisce col perdere la gara.

Blatter, consegnaci la Coppa!

Notte di lacrime di gioia, di fuochi d’artificio e di caroselli fino all’alba per festeggiare la conquista del quarto titolo mondiale e chi se ne importa se la Coppa è stata consegnata dal numero uno dell’Uefa Johansson o dal’ultimo dei magazzinieri dell’Olympiastadion di Berlino: l’Italia è Campione del Mondo e ciò che conta veramente è che Cannavaro ha tra le mani il trofeo dei trofei!

Ma a due anni, di distanza il capitano azzurro non ha dimenticato il grave affronto di Blatter, presidente della Fifa, che preferì dileguarsi al momento della consegna, nascondendosi poi dietro la scusa della paura dei fischi. Fabio Cannavaro se l’è legata al dito ed ha voluto prendersi la sua rivincita:

L’esperienza in Germania ha cambiato la vita a tutti noi. Abbiamo creduto in un sogno e lo abbiamo realizzato. Abbiamo alzato una coppa fantastica. Ma ora abbiamo anche un’altra opportunità, quella di zittire tutti: per questo motivo invito il presidente Blatter a consegnarmi la Coppa, ora può farlo.

Ultimo punto sul calciomercato: quattordici giorni di calma piatta e uno di follia

A poco più di 24 ore dalla fine del calciomercato tutte le situazioni si sono stabilizzate. Proviamo quindi a fare un riepilogo di tutti i cambiamenti di maglia occorsi negli ultimi 15 giorni, dalla metà di Agosto, quando le società sembravano complete, fino al caos del primo settembre.

Nelle ultime ore di mercato sono stati conclusi più accordi che nelle ultime due settimane, con l’intenzione di stringere il prima possibile con le squadre con l’acqua alla gola, costrette a rivedere le proprie richieste per ottenere ciò che volevano. E così molti calciatori sono stati costretti a rimanere nelle proprie società di appartenenza anche davanti ad una panchina sicura (vedi Crespo).

Da oggi a Manchester c’è anche il City!

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Chissà che emozione può provare un tifoso, sapendo che la propria squadra del cuore è passata dalle mani di un milionario a quelle di un multimiliardario. Bisognerebbe chiedere informazioni ai supporters del Manchester City, che fino a ieri speravano di poter contare sul portafogli ben fornito del tailandese Thaksin Shinawatra e stamattina si sono risvegliati tra le braccia dell’arabo Sulaiman Al Fahim.

Incoraggianti le premesse del neo proprietario (che comunque dice di rappresentare un gruppo finanziario di Abu Dhabi), tanto che sull’altra sponda di Manchester non sanno se ridere o piangere:

Il nostro obiettivo è molto semplice: fare del Manchester City il più grande club della Premier League, e per cominciare a diventarlo, chiudere tra le prime quattro questa stagione.

Mourinho ringrazia Moratti

Voleva Mancini e l’ha avuto. Voleva Lampard e ci è andato molto molto vicino, chiedendo poi Muntari come seconda scelta, ed anche in questo caso è stato accontentato. Voleva Quaresma

Tornano i Big in Serie B: è subito Tavano show

Se in Serie A i big stentano a carburare, in B sono proprio le stelle, quei calciatori che dovrebbero giocare nella massima serie, a fare la differenza. Il miglior giocatore di giornata, che probabilmente sarà il migliore per tutto il campionato, è Tavano, autore delle tre reti che permettono al suo Livorno di chiudere in testa questa prima giornata di campionato. La rete di Szatmari dell’Avellino è stata solo un’illusione, perchè il Livorno di quest’anno è veramente forte.

L’altro big che sogna di tornare in A da protagonista è Andrea Caracciolo. L’airone esordisce in questo campionato con due gol all’altra grande di questo torneo, l’Empoli, che però non sono sufficienti per portare i 3 punti al Brescia. Vende cara la pelle la squadra toscana, che aveva anche pregustato la vittoria, sfumata al 94′.

Trasferte vietate?

C’era una volta il calcio. Continuiamo ad illuderci che ci sia ancora, ma il giocattolo si è rotto da un pezzo ed il gioco più bello del mondo si è trasformato in un triste spettacolo. Non parliamo di forze in campo o di nostalgia per le gesta di antichi campioni, ma di tutto quello che accade al di fuori del rettangolo di gioco che ben poco ha a che fare con il pallone.

L’ultima dimostrazione in ordine di tempo, l’abbiamo avuta la scorsa domenica in quel di Roma, quando neppure la prima di campionato è stata risparmiata dalla voglia di protagonismo di quattro imbecilli (userei termini ben più coloriti, ma sono una lady), arrivati appositamente da Napoli per distruggere la Capitale.

Ed ora si pensa alle contromisure. Troppo tardi, come sempre. In queste ore al Viminale è in programma una riunione tra il ministro Maroni, l’osservatorio per le manifestazioni sportive e il comitato di analisi. Insieme dovranno trovare una soluzione al problema e dare una risposta concreta a quanti sono stanchi di vedere simili scene in tv. E come sempre a rimetterci sarà il tifoso tranquillo, quello che si sobbarca il peso della lunga trasferta, pagando di tasca propria solo per ammirare lo spettacolo in campo. Non ci credete? E allora leggete quali possono essere le soluzioni al problema.

Fantacalcio: top 11 low cost, i migliori che non ti aspetti

Prima top 11 del campionato 2008/2009 e prime sorprese. Ci sono andati giù pesanti i giornalisti della Gazzetta dello Sport, arrivando anche a quotazioni bassissime (tipo 1,5 di Marchetti o alcuni 3 volati per ammonizioni/espulsioni). Tutto sommato la formazione migliore vi era già stata anticipata ieri, ma qualche novità c’è.

Anche quest’anno i giornalisti hanno fatto di tutto per metterci in difficoltà e far arrivare parecchi calciatori a parimerito, soprattutto a centrocampo. La discriminante per la top 11 quindi è stata ancora una volta la quotazione in Fantamilioni, che rende il calciatore prescelto il migliore acquisto di questa prima giornata.

All’Inghilterra il Mondiale per gay

C’è chi continua dire che i gay nel calcio non esistono, trattandosi di uno sport per “uomini veri”, come se gli omosessuali non avessero tutti gli attributi per essere considerati tali. Di certo per un calciatore professionista è difficile farsi avanti ed ammettere di essere “un diverso”, considerando gli sfottò che ne conseguirebbero da parte dei tifosi e forse anche degli avversari.

Ma c’è anche chi professionista non è e non ha alcun problema a mostrarsi per la sua vera natura, tanto da organizzare dei veri e propri tornei per gay, sia a livello europeo che mondiale.

E c’è una squadra in particolare che negli ultimi tempi si sta facendo valere in giro per il mondo, riscattando così le magre prestazioni dei connazionali eterosessuali. Stiamo parlando della squadra dei gay dell’Inghilterra, gli Stonewall Lions FC, che dopo aver conquistato il titolo europeo (l’European Gay Football Championship) si è aggiudicata anche il mondiale “di categoria”, battendo gli argentini del Safgay.

Fantacalcio: esordio col botto per Zarate, già pronta per lui la maglia del migliore

A 24 ore dalle prime pagelle ufficiali del campionato di Fantacalcio 2008/2009 possiamo già avere i nomi di due dei tre attaccanti che entreranno nella formazione ideale di questa giornata. Uno lo si sapeva già ieri, Di Natale, l’altro è Zarate, neoacquisto della Lazio in campo solo perchè Rocchi è infortunato, ma capace di prendersi la responsabilità di battere il rigore sull’1-0 per gli avversari, e di segnare dopo altri 9
minuti la doppietta. Mica male per essere un esordiente in A.

Per il resto regnerà molta incertezza, e sono previsti numerosi parimerito. Tantissimi gol nella prima giornata (26), spalmati per bene in tutte le partite, e così anche per quanto riguarda i portieri l’incertezza rimane solo sui tre nomi di quelli che non hanno subito gol.

La vecchia Italia di Lippi

Dopo il mezzo passo falso nell’amichevole contro l’Austria, è già ora di fare sul serio per la nazionale di Marcello Lippi, impegnata nei prossimi giorni contro Cipro e Georgia per le qualificazioni ai Mondiali sudafricani del 2010.

Ieri, a conclusione di una prima di campionato piuttosto “inconsueta” (le prime della classe sono tutte ferme a un punto, il Milan addirittura a zero), il ct ha diramato la lista dei ventidue, chiamati sin da sabato a difendere il titolo di campioni del mondo.

E il ct ha deciso di affidarsi proprio ai ragazzi che alzarono la coppa nella notte magica di Berlino, confermando molti dei nomi già richiamati per l’amichevole contro l’Austria ed aggiungendo quelli di Cannavaro e Toni, reduci dagli infortuni.