Calciomercato Inter, Paulinho in dubbio, si pensa ad Icardi

Nella giornata di ieri i dirigenti dell’Inter sono andati in confusione. Ancora non sono riusciti a capire come fare per ingaggiare Paulinho. Dai 10 milioni della scorsa estate si è passati a 15, ora non bastano più e forse ce ne vogliono 18-20. Dopo aver incassato più o meno la stessa cifra per le cessioni di Sneijder e Coutinho, ora i soldi per acquistare il brasiliano ci sarebbero, ma Moratti frena.

Roma, Zeman vicino all’esonero: arriva Malesani?

È sempre più delicata la situazione di Zdenek Zeman sulla panchina della Roma. I risultati non soddisfacenti, uniti alle recenti dichiarazioni del boemo che ha parlato di mancanza di disciplina all’interno della squadra, sono elementi che non sono stati particolarmente apprezzati dalla dirigenza giallorossa che avrebbe addirittura pensato a un divorzio anticipato. Oggi sono arrivate inoltre le dichiarazioni di Walter Sabatini, che ha praticamente fatto capire come le ore di Zeman sulla panchina giallorossa sarebbero praticamente contate, visto che si sta effettivamente valutando un cambio tecnico. Tra i primi nomi, il più insistente è quello di Alberto Malesani.

Stangata sulla Juve, due giornate a Conte e Bonucci

Il clima infuocato al fischio finale di Juventus-Genoa è costato caro alla Vecchia Signora, che per le prossime due gare dovrà fare a meno della guida tecnica di Antonio Conte e dell’apporto in campo di Leonardo Bonucci. L’allenatore leccese ed il difensore sono stati fermati dal giudice sportivo a causa dell’atteggiamento tenuto nei confronti della terna arbitrale al termine dell’anticipo serale dello scorso sabato.

Juventus, solo una botta al ginocchio per Llorente

Torna la calma in casa Juventus, dopo le notizie arrivate dalla Spagna alla vigilia di Athletic Bilbao-Atletico Madrid, allorché Fernando Llorente aveva lasciato l’allenamento, lamentando un problema al ginocchio. Immediatamente si erano rincorsi titoli in prima pagina ed era lecito per la Vecchia Signora temere uno stop di lunga durata. Ma a quanto pare l’attaccante della nazionale spagnola non ha subito traumi seri e tornerà abile ed arruolato tra una quindicina di giorni.

Alessio Miceli come Morosini, l’ennesima morte su un campo di calcio

Alessio Miceli, 34 anni, una vita fatta di lavoro, famiglia e pallone. Una passione che poco ha a che fare con il palcoscenico scintillante della Serie A, dove si gioca più per denaro che per diletto. E Alessio Miceli ha pagato con la vita l’amore per il calcio, per quel pallone che rotola e regala emozioni forse dimenticate da chi del calcio ha fatto un mestiere. Un aneurisma ha spezzato la vita del giocatore del Soleto, allungando la lista delle vittime su un campo di calcio e riportando alla mente tragedie simili, non ultima quella toccata a Piermario Morosini lo scorso anno.

Gran Galà del Calcio, ecco tutti i premi e la Top 11

 Ieri sera a Milano è andato il scena il Gran Galà del Calcio (l’ex Oscar del calcio) e sono stati premiati i migliori giocatori, il miglior allenatore e i migliori giovani della stagione 2011. Dopo la cavalcata da imbattuta verso lo scudetto della squadra di Antonio Conte era lecito aspettarsi molti premi ai bianconeri è così è stato. Non sono mancati comunque molti altri protagonisti della nostra serie A

Balotelli al Milan, segui gli aggiornamenti in diretta

Mario Balotelli è sempre più un giocatore del Milan. Dopo le indiscrezioni che parlavano della disdetta per la villa dove ha vissuto finora, ora si aggiungono anche quelle che parlano di una festa fatta ieri sera per dare l’addio ad amici e compagni di squadra. Secondo Galliani e Raiola il suo futuro si conoscerà solo il 31 gennaio, ma probabilmente ne sapremo qualcosa di più anche prima.

Moviola 22a giornata, oltre a Granqvist c’è di più

Probabilmente dopo Juventus-Genoa l’arbitro Guida sarà costretto a prendersi qualche giornata di vacanza. Gli errori (non solo suoi) sono stati tanti, anche se in questi giorni si è parlato soltanto del mano di Granqvist che ha fatto scalpore perché arrivato al 93esimo e perché su quello l’arbitro ha ammesso di “non essersela sentita di fischiare”. Oltre al fallo di mano però ci sono altri due rigori in favore della Juve (falli su Pogba e Vucinic) ed uno in favore del Genoa (braccio di Vucinic). Sull’episodio finale i pareri sono discordanti, le interpretazioni diverse, certo è che se la regola dice che se il braccio è largo è rigore, questo è un penalty assicurato.

Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 28 gennaio 2013

Le prime pagine di oggi sono tutte dedicate all’impresa del Napoli che, al momento, sembra la squadra più convincente. Pur regalando un intero tempo ad un ottimo Parma infatti, quando c’è bisogno dei gol questi arrivano, cosa che invece non accade in casa Juve. Per questo i confronti tra le due compagini che lottano per lo scudetto si sprecano. Se però si parlasse solo di calcio saremmo tutti più contenti.

Le pagelle di Inter – Torino 2-2


L’Inter non va oltre il 2-2 interno contro il Torino nel posticipo della ventiduesima giornata di Serie A. Più un punto guadagnato che due punti persi per i nerazzurri. Il Toro ha infatti prodotto meglio e di più, anche se la partita era iniziata benissimo per i padroni di casa grazie al vantaggio firmato Chivu. Poi, dominio torinese per quasi un’ora che ha portato alla clamorosa rimonta targata dalla doppietta di Meggiorini. Cambiasso pareggia nuovamente i conti, ma è ancora il Toro a sfiorare il vantaggio nel finale. Ecco le pagelle:

Le pagelle di Atalanta – Milan 0-1


Il Milan ottiene un successo prezioso e sofferto sul campo dell’Atalanta e si porta a soli sei punti dal terzo posto presidiato dalla Lazio. A decidere una rete di El Shaarawy nel primo tempo. Poi, tanta sofferenza, merito di un’ottima Atalanta. Ma il muro rossonero resiste. Ecco le pagelle:

Risultati 22a giornata Serie A 2012-2013


Sorride Napoli: una rete di Cavani regala il successo nel finale sul campo del Parma, adesso i partenopei sono a -3 dalla Juve. Cade la Fiorentina, battuta 2-1 a Catania, mentre il Milan vince a Bergamo (1-0). Successi anche per Udinese (1-0 sul Siena) e Sampdoria (6-0 sul Pescara). Il Cagliari riprende il Palermo nel finale tra le polemiche.