Anticipo 23a giornata Serie A
Stadio Olimpico di Roma
Roma – Cagliari 2-4
Reti: 3′ pt Nainggolan (C), 35′ pt Totti (R), 1′ st aut Goicoechea, 8′ st Sau (C), 26′ st Pisano (C), 93′ Marquinho (R)
Anticipo 23a giornata Serie A
Stadio Olimpico di Roma
Reti: 3′ pt Nainggolan (C), 35′ pt Totti (R), 1′ st aut Goicoechea, 8′ st Sau (C), 26′ st Pisano (C), 93′ Marquinho (R)
È stato il colpo di calciomercato meno atteso, tra i più sorprendenti, ma per certi versi quello che ha deluso maggiormente i tifosi della Juventus. Parliamo di Nicolas Anelka, che dopo la sfortunata esperienza cinese è pronto a rimettersi in gioco in un campionato importante come quello italiano, pronto a dare una mano sia in Serie A che in Champions League. La società bianconera ha fatto sapere di aver depositato in Lega il contratto che lo renderà un attaccante juventino almeno fino al 30 giugno 2013, con opzione di proroga fino al 30 giugno 2014 nel caso la scommessa di Marotta dovesse dare i frutti sperati. Anelka nel frattempo ha rilasciato le prime dichiarazioni da giocatore bianconero.
Un trasferimento sfumato sul più bello, che ha lasciato strascichi pesanti sulla pelle del diretto interessato, convinto ormai di cambiare casacca e richiamato alla base in fretta e furia. La vicenda è quella di Marteen Stekelenburg, fino a qualche mese fa titolare indiscusso nella Roma ed ora messo da parte per far posto a Goicoechea. Il numero uno olandese era volato ieri alla volta di Londra, pronto a firmare con il Fulham, che gli avrebbe garantito il posto da titolare.
La ventireesima giornata di serie A inizia con un anticipo venerdì sera alle ore 20:45. Scendono in campo Roma e Cagliari, dopo che il match di andata è stato vinto 0-3 a tavolino dai giallorossi. Questa volta sarà partita vera e dopo le valutazioni in settimana della dirigenza sul possibile esonero di Zeman il tecnico Boemo deve vincere e convincere in questa gara
Ancora una volta Galliani si è confermato l’uomo mercato d’Italia. Era già accaduto altre volte che il mercato del Milan fosse deludente fino a 48 ore dalla fine per poi chiudere con i fuochi d’artificio all’ultimo istante, ed anche stavolta è stata così. Facendo le dovute proporzioni i club che si sono mossi meglio in A sono stati i rossoneri, ma anche il Napoli e la Fiorentina, bocciati invece alcuni club minori come Cagliari e Bologna, la prima perché non ha cambiato affatto la sua situazione, la seconda perché si è addirittura indebolita. Rimandata la Juve che ha lavorato meglio per giugno che non per gennaio. Andiamo a vedere le nostre pagelle.
I club italiani cercano da sempre colpi low cost perché i soldi non bastano mai. Per questo, ora che il mercato è ufficialmente chiuso, si scatenano anche di più che non nei giorni scorsi. Sì perché dal 1° febbraio, cioè da oggi, tutti i calciatori in scadenza possono firmare con qualsiasi altro club senza avere l’ok di quello proprio. E a quanto pare ne vedremo delle belle.
Il day after della chiusura del mercato invernale non poteva che essere dedicata agli acquisti. Anche se stavolta fanno più rumore quelli mancati che quelli messi a segno. Belfodil, Icardi, Anderson, sono solo alcuni dei nomi che sarebbero dovuti essere ma che non sono stati. “Accontentiamoci”, si fa per dire, di Balotelli, Rolando, Kovacic, e di tutti quei giocatori che arrivano a rinforzare i club di A. E non sono pochi.
L’ultima giornata del calciomercato invernale ha riservato pochi colpi eclatanti, nonostante i nomi circolati fino a pochi minuti prima della chiusura ufficiale. Il colpo di maggior prestigio arriva dal Paris Saint Germain, che a sorpresa ha ingaggiato David Beckham, rimasto senza maglia dopo l’addio ai Los Angeles Galaxy e deciso a concludere la carriera in un grande club europeo.
Hanno del clamoroso gli ultimi minuti di mercato della Roma. Maarten Stekelenburg sembrava in procinto di passare al Fulham, ma la trattativa è stata bloccato all’ultimo momento poiché i giallorossi sono stati incapaci di trovare una valida alternativa. La curiosità risiede però nel fatto che il calciatore è in questo istante in volo verso Londra per trovare l’accordo con il club inglese, ma una volta giunto nel Regno Unito sarà praticamente costretto a tornare indietro, visto che la Roma non ha più intenzione di cedere il calciatore.
Mauro Zarate complica i piani di mercato della Lazio, proprio quando il suo passaggio alla Dinamo Kiev sembrava cosa fatta. I soldi incassati dalla cessione dell’argentino dovevano essere reinvestiti nell’ultimo giorno di mercato, nel tentativo rinforzare la squadra, impegnata in tre competizioni e bisognosa di rincalzi. Ma l’ex idolo della curva resta a Roma ed accusa Claudio Lotito, reo – a suo dire – di non rispettare i patti.
Il Paris Saint Germain riempie un altro buco nella collezione di figurine e mette a segno l’ennesimo colpo grosso, ingaggiando David Beckham. L’ex fantasista del Manchester United era rimasto senza squadra dopo l’addio ai Galaxy nello scorso dicembre. Nelle ultime settimane si era allenato con l’Arsenal di Arsene Wenger ed erano in molti a scommettere su un ritorno nella Premier League.
Sono ore frenetiche prima della chiusura della finestra invernale di mercato prevista per stasera alle ore 19. In casa Juventus nonostante l’acquisto di Anelka si cerca ancora una punta per rinforzare l’attacco e scacciare la crisi di risultati degli ultimi turni. Dopo l’assalto a Lisandro Lopez che sembra esser vano viste le richieste del presidente del Lione Aulas si cerca ora di percorrere una pista italiana: Belfodil del Parma.
Avevamo lasciato i tifosi nerazzurri ieri con due acquisti un po’ sottotono, Schelotto e Kuzmanovic, di certo non due campioni ma semplicemente pedine che servono a completare la rosa. Oggi però si registra un salto di qualità grazie a due nuovi ingaggi: Laxalt e soprattutto Kovacic. Ma chi sono?
È rimasta in silenzio fino a questo momento ma improvvisamente la Lazio si è scatenata sul mercato. A sbloccare tutto è stata la cessione di Zarate che ha portato in cassa 10 milioni di euro utili ad investire nei ruoli ancora scoperti e soprattutto nel futuro della rosa. L’ultimo arrivato è Bruno Pereirinha, 25 anni, esterno destro simile a Konko che servirà per avere la fascia destra coperta. Oltre ad una discreta esperienza internazionale, è costato anche poco, 700 mila euro, e così ha lasciato lo spazio per un altro investimento importante.