Formazioni Lazio – Catania, Coppa Italia 2012/2013

 Il primo quarto di finale di Coppa Italia si gioca questa sera alle ore 21 allo stadio Olimpico, con la Lazio di Petkovic che affronterà il Catania di Maran. E’ previsto un po’ di turnover per entrambe le squadre che cercano di risparmiare energie in vista della prossima giornata di campionato. Nel Catania assente Spolli per un problema muscolare, mentre nella Lazio Klose verrà tenuto a riposo dal tecnico.

Classifica senza errori arbitrali, Roma seconda, Lazio settima!

Questa mattina abbiamo aperto la giornata con la consueta rassegna stampa dei quotidiani sportivi. Tra questi il Romanista riportava nel titolo l’osservazione che la squadra giallorossa, senza gli errori arbitrali, oggi sarebbe seconda in classifica. Ebbene, aveva pienamente ragione. Abbiamo rifatto i calcoli valutando tutti gli errori arbitrali dell’intero girone d’andata, e ne è risultato che i ragazzi di Zeman sono stati quelli più penalizzati dagli errori arbitrali. Non solo. A quanto pare i “cugini” laziali invece sono stati i più aiutati.

Calcio scommesse, in arrivo altri rinvii a giudizio

Si è concluso anche il filone barese dell’inchiesta sul calcio scommesse, e con esso anche nuovi problemi per i club di Serie A e B. Le partite finite sotto la lente d’ingrandimento sarebbero Bari-Treviso 0-1 e Salernitana-Bari della stagione 2008-2009, che saranno seguite nel breve giro di pochi giorni da altre due, Bari-Sampdoria 0-1 e Palermo-Bari 2-1 della stagione seguente.

Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 8 gennaio 2013

I quotidiani sportivi non potevano non aprire oggi con la notizia del giorno, e cioè il quarto Pallone d’Oro consecutivo a Leo Messi. Lo abbiamo già incensato a sufficienza nel post di ieri sera, appena arrivata la notizia, ma stranamente i giornali italiani danno la notizia solo di striscio. A parte la Gazzetta che mette Leo a tutta pagina, per il resto la notizia viene piuttosto snobbata, relegata in qualche trafiletto.

Leo Messi nella leggenda, quarto Pallone d’Oro consecutivo

Scene già viste, applausi già sentiti, dichiarazioni da copia-incolla rispetto ad un anno fa, rispetto a due anni fa, rispetto a tre anni fa. Sembrerebbe di assistere ad una situazione noiosa ed invece ci si ritrova davanti all’assegnazione del Pallone d’Oro, finito per la quarta volta consecutiva nella bacheca di Sua Maestà Lionel Messi, che entra di diritto nella leggenda del calcio internazionale.

Guardiola conferma il ritorno, le possibili destinazioni


È ufficiale: Pep Guardiola tornerà ad allenare la prossima stagione al termine dell’anno sabbatico che si è preso dopo il trionfale quadriennale alla gestione del Barcellona. In una recente intervista, il tecnico catalano ha ammesso che nel 2013-2014 tornerà in panchina, anche se precisa che non ha ancora deciso a quale squadra legarsi. Le pretendenti non mancano: tutta Europa segue con attenzione movimenti e desideri di Guardiola, pronto a trasportare il suo impianto di gioco lontano da Barcellona. Dove? Ecco un paio di possibilità.

Pallone d’Oro, Messi vicino al poker

E’ la notte delle notti per chi di mestiere tira calci ad una palla che rotola. E’ la notte sognata da ogni calciatore del mondo, ma riservata a pochi eletti, a coloro che sono stati benedetti dal dio del pallone, baciati da Madre Natura e messi nella condizione di salire sull’Olimpo. E’ la notte dell’assegnazione del Pallone d’Oro, ma è soprattutto la notte che potrebbe far entrare Lionel Messi nella leggenda, dall’alto del suo primato inarrivabile: primo calciatore a conquistare il trofeo per quattro anni consecutivi.

Crisi Inter, Moratti: “Pochi soldi per il mercato”

Ormai non si può più nascondere dietro la scusa del momento-no, perché il periodo nero dell’Inter dura da diverse settimane e la parola crisi comincia a circolare insistentemente in quel di Appiano Gentile. La squadra brillante che aveva messo sotto la Juventus nello scontro diretto è ormai un ricordo e la sconfitta di ieri al Friuli di Udine è stata l’ennesima dimostrazione di scarsa lucidità e di mancanza di idee nell’undici nerazzurro. Urgono rinforzi in tempi brevi, ma Massimo Moratti chiude i lacci della borsa e non promette acquisti di prima grandezza nel futuro prossimo.

Calciomercato Juventus, si continua a cercare una punta

 Dopo la sconfitta inaspettata contro la Sampdoria la Juventus è tornata subito a guardarsi intorno per trovare una quinta punta da inserire in organico. Le tre competizioni richiedono numericamente almeno un altro giocatore in attacco visto l’infortunio di Bendtner, ma Marotta ha più volte specificato che non si spenderanno grandi capitali a gennaio e che bisogna trovare una soluzione low cost. Ecco le possibili alternative.

Calciomercato Milan, prima le cessioni e poi Matri e Nainggolan

I 15 milioni incassati dalla cessione di Pato non bastano. Il Milan ha bisogno di vendere ancora e di alleggerire il monte ingaggi cedendo in prestito alcuni giocatori per poter poi agire sul mercato. Una cosa è certa: Robinho non parte più. Il calciatore ha espresso la volontà di andare al Santos che però non vuol pagare 10 milioni ai rossoneri e 400 mila al mese a lui, ed ha dichiarato che non accetterà nessun’altra soluzione. Secondo Allegri resterà fino a fine stagione.

Moviola 19a giornata, penalizzata la Juve, graziata la Lazio

Gli arbitri non dovrebbero farsi influenzare dalle polemiche che ci sono ogni domenica, ma purtroppo sono esseri umani e tendono a sbagliare, a volte troppo. Nell’ultima giornata ci sono stati tanti piccoli episodi, ma uno plateale avrebbe potuto cambiare il corso di una partita, e probabilmente anche del campionato. Parliamo di Juventus-Sampdoria con il signor Valeri che, probabilmente affetto dalla presunzione bianconera che la Juve avesse già la partita in mano, commette un errore imperdonabile.

Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 7 gennaio 2013

Oggi apriamo la consueta rassegna stampa con un titolo che ci trova pienamente d’accordo: “Presuntuosi!”. I diretti interessati a questa accusa sono i giocatori della Juventus, e a definirli tali non sono degli avversari, ma proprio il giornale di casa, Tuttosport. Una partita in cui si è in vantaggio di un gol e di un uomo non si può perdere, e la sconfitta arriva solo se si è, appunto, presuntuosi. Il lato positivo è che questo risultato fa bene a tutti. Fa bene al calcio perché il campionato si riapre, fa bene alle inseguitrici perché sperano ancora nello scudetto, ma fa bene anche alla Juve che ha imparato che una prestazione del genere non la può più ripetere.

Le pagelle di Napoli – Roma 4-1


Un grande Cavani, autore di una tripletta, regala al Napoli il posticipo di Serie A. I partenopei hanno battuto infatti la Roma con il travolgente risultato di 4-1. Decisive le tre reti del Matador, che alla mezz’ora del secondo tempo porta la partita sul 3-0. Osvaldo illude i giallorossi di una miracolosa rimonta, ma Maggio nel finale chiude i conti. Napoli al terzo posto. Ecco le pagelle: