Del Piero fa sognare la Juve, la Samp si prende il derby

Grandi emozioni nella 23esima giornata di serie A, specialmente nelle partite disputate Domenica.
Nel pomeriggio di Sabato, l’Inter ha vinto 2 a 0 contro il Livorno, trascinata da Suazo che conferma il suo ottimo stato di forma con una doppietta, mentre il Milan non va oltre lo 0 a 0 a Parma, in una partita povera di occasioni da goal. Il posticipo serale è Juventus – Roma, a Torino si gioca per il secondo posto, e non c’è partita. I bianconeri vincono per 1 a 0 grazie al capitano Alessandro Del Piero che segna con una gran punizione al 45’ del primo tempo. La Roma non si è mai resa veramente pericolosa, tranne nell’occasione del palo colpito da una deviazione di Legrottaglie che rischia l’autorete. L’Inter ora è in fuga, ma la Juve è li e dopo la vittoria di ieri, Ranieri dovrà rivedere gli obbiettivi stagionali, e tenersi pronto nel caso di un passo falso dell’Inter, anche se ora come ora, appare impossibile.

Guti beccato con un uomo. Quanti gay nel calcio?

Guti gay? Problemi suoi, ammesso che l’essere omosessuale rappresenti un problema, ma le foto scattate dalla rivista spagnola “Cuore”, che lo ritraggono in un bacio appassionato con un uomo, riaprono prepotentemente il dibattito sulle preferenze sessuali dei calciatori.

Del madridista già si sapeva, o almeno si sospettava che dietro quell’atteggiamento gentile e a modo si nascondesse in realtà un animo, diciamo così, femminile. Le immagini non fanno altro che confermare i dubbi che in molti avevano, nonostante la situazione familiare di Guti, sposato con la presentatrice tv Arancha de Benito e padre di due figli. Ed ora chissà quali saranno le reazioni dei tifosi avversari, che già da tempo lo prendono di mira, indirazzandogli cori di scherno ed appellativi non proprio edificanti!

Del resto pallone e omosessualità non sono mai andati troppo d’accordo e fino a qualche anno fa nessuno si permetteva di accostare in qualche modo i due mondi, forse per quell’idea che vuole il calcio uno sport per uomini veri, come se un gay non possa essere considerato un uomo a tutti gli effetti.

Fantacalcio: pochi punti all’orizzonte

Pochi gol, tante emozioni, negli anticipi della 23esima giornata di campionato.
Nel giorno in cui i club italiani si arrendono allo strapotere dell’Inter, consegnandogli lo scudetto, i nostri Fantallenatori si dovranno accontentare di bassi punteggi.

Se infatti è dimostrato che la maggior parte delle Fantasquadre contiene nella propria rosa almeno la metà di calciatori delle prime 5-6 squadre del campionato, per la seconda settimana di fila ci si dovrà accontentare di medie che si aggireranno tra i 70 e gli 80 punti, con punte massime intorno ai 90.

Paolo Maldini fa 1000 ed entra nella leggenda!

C’era una volta… Così dovrebbe cominciare questa storia, che somiglia tanto ad una favola degna della penna dei fratelli Grimm. Più di 20 calendari sbiaditi, ingialliti, consumati da un tempo che tutto trascina e tutto cambia. O quasi.

Era un freddo gennaio di 23 anni fa, quando in quel di Udine, un difensore (Battistini) uscì dolorante dal rettangolo di gioco, mettendo in apprensione il Barone, che aveva in panchina un sedicenne figlio d’arte ed un terzino tutto muscoli e corsa. “Ferro, scaldati!” urlò Liedholm all’indirizzo di Stefano Ferrari, ma poco dopo tornò sui suoi passi, gettando nell’arena il piccolo Paolo Maldini. Era un freddo gennaio di 23 anni fa ed iniziava la carriera di un mito!

Sono trascorsi 8427 giorni da quel 20 gennaio 1985, la temperatura è la stessa, come il colore della maglia indossata. Cambia il teatro, la scenografia, le comparse chiamate a circondarlo, ma lui è sempre lì, a raccogliere applausi per la millesima volta.

23^: Juve-Roma da tripla, derby genovese di fuoco

La prossima potrebbe essere la giornata del riscatto del Milan. La squadra di Ancelotti, falcidiata dagli infortuni, negli ultimi tempi ha alternato prove brillanti a cali improvvisi di forma. Piano piano sta recuperando gli infortunati (probabilmente Kakà tornerà dopo due settimane di stop), e forse recupererà anche due grandi punte dal passato d’oro, ma che ultimamene si erano un pò persi. A causa degli infortuni di Pato e Ronaldo, l’attacco rossonero tornerà a parlare italiano con Pippo Inzaghi e Gilardino, contro un Parma molto motivato, ma abbastanza spuntato, date le assenze sicure di Lucarelli per infortunio e Corradi per squalifica. Incertezza anche su Budan, che non ha ancora recuperato al 100% dal precedente problema fisico.
Tanti problemi anche per l’Empoli, che dovrà fare a meno dei suoi pilastri di difesa Pratali e Raggi, e del suo regista Vannucchi. Ma non se la passa bene nemmeno il Palermo, che dovrà scendere in campo senza le sue due punte titolari, entrambe squalificate.

Dino Baggio: l’ascesa, il declino e la rinascita

Parlando di Baggio il primo nome che viene in mente è quello di Roberto, sicuramente uno dei calciatori italiani più conosciuti a livello planetario, ma il calcio italiano ha visto tra i suoi protagonisti anche Dino, centrocampista con discreta attitudine al gol.

Conobbe il suo momento di gloria durante gli anni ’90, passando dal Torino alla Juventus, che lo cederà per un anno in prestito all’Inter prima di richiamarlo in casa, per farne uno dei centrocampisti più forti di quel periodo. Punto fermo della squadra bianconera e della Nazionale, subito dopo i Mondiali del ’94 (ottimi per lui, con tre gol all’attivo), passò al Parma, non senza polemiche.

Carriera in continua ascesa per lui, fino ad un episodio, che secondo i più ha contribuito a far spegnere lentamente i riflettori sul centrocampista, rilegandolo per lo più ad un ruolo di comparsa. Era il gennnaio del 2000 e in Italia imperversava lo scandalo Rolex (gli orologi regalati dalla Roma ai designatori Bergamo e Pairetto, agli arbitri ed ai guardalinee).

Il Tottenham perde 50 chili: la cura Ramos funziona!

Sette chili in sette giorni! Era quello che promettevano Pozzetto e Verdone nell’omonimo film di qualche anno fa, costringendo i malcapitati “aspiranti magri” a rinunce esagerate dal punto di vista alimentare, tanto da procurargli mancamenti e malori. Ma per dimagrire, come insegnano i nutrizionisti, non c’è bisogno di rinunciare a tutto, basta togliere dalla tavola tutti quegli alimenti che non sono utili al fabbisogno dell’individuo e che, anzi, provocano aumenti di grasso e ciccia.

Cosa c’entra tutto ciò con il pianeta calcio? Ebbene, in ogni squadra che si rispetti c’è un esperto di dieta ed alimentazione, che ha il compito preciso di consigliare agli atleti quali cibi assumere e quali no, per una forma fisica ottimale.

C’è poi chi non si limita a consigliare, ma impone ai calciatori un vero e proprio regime alimentare da seguire alla lettera, pena l’esclusione dalla squadra! E’ il caso di Juande Ramos, allenatore del Tottenham, che appena arrivato a Londra, nel mese di ottobre, non si è limitato a valutare il valore dei giocatori sul campo, ma li ha messi sulla bilancia, per verificarne il peso.

Showtime, la web tv del Milan

Fanatici di calcio? Non vi basta più seguire la vostra squadra del cuore la domenica in tv o informarvi sul sito ufficiale? Esultate allora perché da oggi potrete avere entrambi i servizi con un solo clic! Beh, in realtà non è proprio a beneficio di tutti, essendo limitato solo ai tifosi del Milan, ma di certo l’esempio sarà seguito da molti altri club, per un futuro che vede il calcio entrare sempre più prepotentemente nella nostre case.

Il Milan quindi come apripista con un progetto innovativo per rafforzare il legame con i tifosi, soprattutto quelli residenti all’estero e lontani dalla realtà quotidiana della squadra. Da questo presupposto nasce Showtime, una web tv per seguire direttamente dal computer di casa ogni momento della giornata rossonera. Il tutto ovviamente in abbonamento (avevate dei dubbi in proposito?), anche se è previsto uno spazio free per gli iscritti alla Community, con informazioni però limitate.

Se invece volete sapere tutto, ma proprio tutto, di Kakà&Co., non vi resta che aprire il portafogli e scegliere tra due diverse formule di abbonamento, Gold e Platinum ed avrete una finestra continuamente aperta sul mondo Milan.

Fifa Manager, il videogioco degli esperti

Malati di calcio di tutto il mondo, unitevi. E’ uscito il gioco che fa per voi.
Per capirci vi dò soltanto un numero: 75000. Questo è il numero di calciatori presenti in Fifa Manager 08. Senza contare quelli potenziali, che sono praticamente infiniti.
Se ancora non siete convinti, vi dò un’altra cifra: 24. Sono i campionato spagnoli che il gioco riporta, più 9 di quelli inglesi, e 10 di quelli italiani. Si arriva anche ad avere il database della 3^ categoria regionale italiana, e le primavere e le squadre dilettanti di ogni club.
E’ abbastanza?

Il gioco è, come avrete capito, manageriale, nel senso che predilige più l’aspetto logistico del calcio, che non quello pratico, di cui si occupa il cugino Fifa 08.
Voi sarete un illustre sconosciuto che si avvicina al calcio, e dovrà decidere se fare solo l’allenatore, solo il manager, o il factotum, cioè occuparsi anche di merchandising, strutture del club, e altro.

Peruzzi, l’Angelo volante del calcio italiano

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dei “numeri 1” nella rubrica che ormai ci accompagna da qualche settimana. Non stupitevi se su queste pagine troverete sempre più spesso nomi di portieri italiani, perché in fondo l’Italia ha sempre sfornato dei veri e propri fenomeni nel ruolo, tanto che ultimamente dall’estero c’è stato un vero e proprio saccheggio di numeri uno.

Stavolta parliamo di Angelo Peruzzi, ritiratosi dal calcio giocato al termine della scorsa stagione, a causa dei continui infortuni che lo tormentavano da tempo e che gli impedivano di giocare un intero campionato ad alto livello. Il giorno dell’addio l’Olimpico era vestito a festa solo per lui, per omaggiare quel grande campione che in carriera ha vinto tutto e che ha dato molto a questo sport in termini di impegno, dedizione e professionalità.

Ben lo ricordano i grandi campioni che vestivano la maglia della Roma nei primi anni ottanta, quando l’Angelo volante giocava nelle giovanili, ma era chiamato di tanto in tanto a partecipare agli allenamenti della prima squadra. Era appena un adolescente eppure nessuno voleva giocargli contro, perché lui le prendeva tutte, ma proprio tutte, anche in allenamento, dando già all’epoca la misura di quanto contasse per lui il ruolo di numero uno.

SuperMario regala la sesta coppa Carnevale all’Inter

Si dice che il bello del calcio è che non sia una scienza esatta. Ma delle volte pare proprio che lo sia. Quando si hanno i fuoriclasse in squadra, prima o poi si vince. E’ la regola che segue l’Inter da un paio di anni a questa parte, non solo in campionato, ma adesso anche al torneo di Viareggio.

E’ bastato un super Balotelli per aver ragione delle altre squadre di ragazzini talentuosi, ma non poi così eccellenti. Molti sono in odore di serie A, alcuni addirittura di nazionale di categoria, ma quando hai in squadra un giocatore che segna 7 gol in 5 partite, c’è poco da competere.

Nasce IsayBlog! | start-up

E’ nato il network IsayBlog!, di cui questo contenitore fa parte. Da oggi è disponibile la nuova grafica che abbiamo in comune con gli altri “fratelli” del gruppo.

Venerdì 15 febbraio, in occasione del MiniBar Italy, in programma presso la Triennale di Milano alle ore 18.30, David Di Tivoli, uno degli ideatori di IsayBlog!, presenterà il nuovo network italiano di nanopublishing: 15 blog monotematici, dalla veste grafica curatissima, impegnati su temi di ampio interesse (tra cui molti inediti nel mondo dei blogging network come politica, medicina, risparmio energetico e lifestyle), che raggiungeranno entro il 2008 il numero di 30 unità e di 60 entro l’anno successivo.

Questo progetto di microeditoria non nasce certo dal nulla: nella sua squadra IsayBlog! annovera infatti Geekissimo, realtà stabilmente indicata tra i migliori blog italiani ed europei – 600mila visitatori a Gennaio 2008 con una media di 1,3 milioni di pagine al mese – e Dissacration, leader in materia di video-blogging, – 900mila pagine viste al mese – . Tra le nuove testate appena lanciate, significativa è la straordinaria parabola di successo di The Apple Lounge nato appena da 5 mesi e già al top nelle classifiche di settore.

La serie A diluita e gli ultimi respiri del calcio

Ormai ci siamo! Il tanto annunciato test sulla serie A diluita vedrà la luce nel giro di un mese. Ovviamente per ora si tratta solo di un tentativo, per vedere le reazioni del pubblico sia negli stadi che dal salotto di casa, ma sembra che il futuro sia quello di un vero e proprio spezzettamento del campionato più bello del mondo.

Si comincia sabato prossimo con la scusa degli anticipi per le squadre impegnate la prossima settimana in Champions League: l’Inter alle 16:00, il Milan alle 18:00 e la Roma alle 20:30, per la gioia dei telespettatori che faranno un’abbuffata di pallone dal primo pomeriggio fino all’ora della nanna!

Il 26 febbraio poi avremo l’anticipo del turno infrasettimanale e in giorno insolito per noi, il martedì, potremo ammirare il derby della Mole. Ma la vera rivoluzione ci sarà in occasione del derby romano in programma il 19 marzo prossimo: fischio d’inizio alle 21:15, ben tre quarti d’ora dopo i soliti posticipi.

Il Camp Nou per le gare tra scapoli e ammogliati!

Stanchi di organizzare le partite scapoli-ammogliati su un campetto sterrato di periferia? Beh, da oggi in poi avrete la possibilità di affittare uno dei più grandi e importanti stadi d’Europa, il mitico Camp Nou! Un’iniziativa che non ha precedenti quella del Barcellona, che ha pensato bene di aprire le porte del proprio stadio a tutti quegli appassionati che almeno una volta nella vita vogliono sentirsi come Ronaldinho e Messi e correre sulle praterie verdi dell’impianto.

Il prezzo? Quello non è proprio alla portata di tutti: 40.000 euro per un pacchetto che comprende l’iscrizione di 35 persone divise in due squadre, una maglia del Barcellona personalizzata a testa, l’arbitro messo a disposizione dalla società, lo speaker, la foto ricordo e un attestato che certifica che tu, proprio tu, hai giocato al Camp Nou.

Ci sono poi degli optionals che si possono ottenere versando un contributo extra nelle casse della società: 800 euro per utilizzare il pulmann, 2800 euro per giocare in notturna, 60 euro per ogni persona che vuole assistere alla partita e partecipare al cocktail finale nella zona vip e 6000 euro per un dvd che ricordi la partita, con il commento dei telecronisti del canale tematico blaugrana.