L’Atalanta ed il suo capitano Cristiano Doni speravano in uno sconto di pena nel secondo grado di giudizio, nella speranza di cominciare la prossima stagione in maniera più agevole. Ma il Giancarlo Coraggio e la Corte di Giustizia Federale non hanno avuto pietà ed hanno confermato in pieno le condanne di primo grado, con l’Atalanta che partirà da un meno sei in classifica ed il suo capitano squalifica per tre anni e sei mesi.
L’unico sorriso in casa nerazzurra arriva per Thomas Manfredini, la cui condanna a tre anni di squalifica è stata revocata. Sorrisi anche in casa Ravenna, dove il Presidente Gianni Fabbri si è visto cancellare la squalifica di cinque anni, sebbene la società non abbia avuto sconti e debba subire l’onta della retrocessione. Assolto anche lo Spezia a cui è stato tolto il punto di penalizzazione, mentre il Benevento dovrà partire da meno sei anziché da meno nove. Di seguito trovate le varie condanne decise nel primo grado di giudizio e confermate o revocate in secondo grado.
Confermate le sentenze di primo grado per Cristiano Doni (3 anni e 6 mesi), Marco Paoloni (5 anni e radiazione), Giuseppe Signori (5 anni e radiazione), Massimo Erodiani (5 anni e radiazione), Vincenzo Sommese (5 anni e radiazione), Antonio Bellavista (5 anni e radiazione), Giorgio Buffone (5 anni e radiazione), Mauro Bressan (3 anni e 6 mesi), Carlo Gervasoni (5 anni e radiazione), Nicola Fantoni (4 anni inibizione), Giorgio Veltroni (4 anni inibizione), Leonardo Rossi (1 anno squalifica), Antonio Ciriello (1 anno inibizione), Daniele Quadrini (1 anno squalifica), Davide Saverino (3 anni squalifica).
Per quanto riguarda le società, confermati i punti di penalizzazione per Atalanta (-6), Ascoli (-6), Alessandria (retrocessa), Ravenna (retrocessa), Reggiana (-2), Piacenza (-4), Cus Chieti (-1), Cremonese (-6), Esperia Viareggio (-1). Inoltre, ammenda di 10mila euro alla Virtus Entella e di 10mila al Portugruaro e di 20 al Verona.
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