La ventitreesima giornata di Serie A è caratterizzata dal ritorno nel nostro campionato di Mario Balotelli. La sua doppietta ha offuscato tutte le polemiche, ma bisogna ammettere ad onor di cronaca che il suo secondo gol, quello che ha dato la vittoria al Milan, non era regolare. Deriva infatti da un calcio di rigore inesistente dato che, le immagini lo svelano chiaramente, Hertaux non tocca El Shaarawy in scivolata (comunque pericolosa), ma solo il pallone. Abbiamo qualche dubbio che a parti invertite sarebbe stato fischiato.
GLI ERRORI SUGLI ALTRI CAMPI – Peccato perché fino al 92′ Valeri aveva arbitrato bene senza sbagliare nulla. Per il resto non ci sono altri risultati falsati, ma non mancano gli errori, alcuni anche gravi. Più che Valeri, probabilmente il peggior arbitro di giornata è stato Romeo in Roma-Cagliari. Nel primo tempo, sullo 0-1, non concede un rigore solare alla Roma per fallo su Tachtsidis. Pochi minuti dopo però sbaglia a fischiare il fallo che porterà al gol di Totti, perché in realtà c’è più di un dubbio sull’azione. Ma non finisce qui. Nella ripresa c’è anche un altro rigore per la Roma che non viene segnalato, stavolta per fallo proprio sul capitano, ma l’arbitro veronese lascia continuare. Qualche dubbio anche sulla traiettoria del cross che porterà alla papera di Goicoechea dato che bisogna stabilire se varca del tutto o no la linea di fondo.
Nelle altre gare va segnalato un rigore mancante al Catania per fallo di mano di Zuniga sul punteggio ancora in bilico, qualche dubbio sul primo rigore concesso al Pescara, e due gol irregolari in Siena-Inter, il primo per fuorigioco millimetrico di Emeghara (impossibile da vedere a velocità normale), il secondo per posizione di fuorigioco attivo di Nagatomo sul gol di Cassano. Il giapponese non tocca il pallone ma partecipa all’azione disturbando il portiere, e quindi il gol andava annullato. Infine manca l’espulsione per Matuzalem per un fallaccio su Brocchi, con il centrocampista genoano che viene soltanto ammonito.
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