Eto’o verrà sicuramente squalificato, ma lui questo lo sa già. La testata su Cesar è talmente evidente che non potrà non applicarsi la prova televisiva, ed è già tanto se il signor Rocchi ed i suoi collaboratori non se ne sono accorti sul campo. Ciò che resta da vedere sarà l’entità della squalifica, 3 o 4 giornate, a seconda della concessione o meno delle aggravanti, mentre anche Cesar potrebbe essere squalificato per la provocazione.
A parte questo, Rocchi non ha sbagliato nulla dal punto di vista tecnico. La stessa cosa però non si può dire per i suoi colleghi. Almeno due i risultati falsati ed errori gravi in altrettante partite. Mancano un rigore netto al Bari sullo 0-0 contro il Catania ed un penalty abbastanza evidente per il Lecce nella gara contro la Sampdoria. Il signor Gava si rifà sugli ultimi due gol, entrambi regolari anche se a velocità normale sembravano in fuorigioco, ma intanto la decisione del primo tempo di non assegnare il rigore, che poi ha portato all’espulsione di Chevanton innervosito, ha senza dubbio condizionato la partita.
Altri errori gravi non hanno modificato il risultato. In Roma-Udinese è stato fermato Di Natale, lanciato da solo a rete, per un fuorigioco inesistente, ma soprattutto è stato annullato un gol regolarissimo ai friulani, per un altro offside che non c’era, ed era evidente anche a velocità normale. Mancano invece 4 rigori in Milan-Fiorentina, due per parte, dunque nessuno dei due club può lamentarsi.