Lo avevamo lasciato poco più di un mese fa in procinto di partire per la Cina, per valutare se fosse o meno il caso di tuffarsi in un’avventura tanto intrigante quanto rischiosa. Parliamo di Damiano Tommasi, ex centrocampista della Roma e della nazionale italiana, adorato dalla Curva Sud sia per le doti atletiche che per le sue qualità fuori dal campo.
Ora l’Anima Candida, come lo chiamavano i tifosi giallorossi, sta per debuttare nel campionato cinese nelle fila del Tianjin Teda, squadra che promette di fargli vivere una seconda giovinezza.
Eh già, perché Damiano di primavere ne ha collezionate quasi trentacinque, giocando per anni a livello professionistico (Verona, Roma, Levante e QPR), ma non ha ancora perso l’entusiasmo che animava i suoi esordi ed ha ancora tanta birra in corpo da buttare sul rettangolo verde.
E’ per questo che ha accettato la sfida all’ombra della Grande Muraglia, dove metterà la sua esperienza a disposizione della nuova squadra, che non parte certo tra le favorite, ma che può ben figurare anche grazie all’apporto del centrocampista italiano. Insieme a lui diversi stranieri, il romeno Chita, il francese Caillet, il brasiliano Elber Cucchi e l’australiano Bridge, tutti pronti a far crescere il calcio cinese, ancora troppo indietro rispetto ad altri campionati professionistici.
L’avventura di Tommasi comincerà domani nella gara contro il temibile Dalian, dove gioca una vecchia conoscenza del calcio italiano, il coreano Ahn, noto da queste parti per aver militato nel Perugia, ma soprattutto per il gol rifilato agli azzurri di Trapattoni nel mondiale nippo-coreano.
Che dire? Auguri a Damiano Tommasi, con la speranza che possa continuare a mietere successi anche in un campionato così lontano dal nostro. Ed auguri anche al calcio cinese, sponsorizzato, tra le altre, da Nike e Pirelli, affinché possa lievitare in importanza, diventando in breve una bella realtà dell’est del mondo.