Richard Bevan, capo dell’associazione degli allenatori inglesi, ha chiesto oggi ai presidenti del campionato britannico di andarci piano con gli esoneri, in quanto, stando alle ultime statistiche, gli allenatori in Premier League durano in media meno di due anni. Fatta eccezione per Ferguson che siede sulla panchina del Manchester United da 24 anni, e Wenger da 14, per il resto i “manager” inglesi vengono esonerati troppo spesso.
Ma se consideriamo che i cambi di panchina in Premier League quest’anno sono stati solo 5, chissà cosa avrebbe detto Bevan se fosse venuto in Italia. Nel nostro campionato infatti è stato stabilito un nuovo record mondiale: 17 cambi di panchina in una sola stagione.
Questi turnover poco piacevoli hanno interessato 12 squadre, tra cui Siena, Livorno, Atalanta e Udinese che ne hanno effettuati due a testa, ed anche alcuni incredibili come quello di Allegri, considerato uno dei migliori allenatori italiani e che stava facendo un ottimo lavoro a Cagliari, mandato via soltanto perché aveva rifiutato il rinnovo del contratto in scadenza il prossimo anno.
Numeri da capogiro se consideriamo che ai 17 esoneri di casa nostra corrispondono gli 8 cambi di panchina della Liga spagnola, 7 in Francia e solo 5 in Inghilterra. Eppure chi la dura la vince, come dimostra Van Gaal, che dopo l’avvio disastroso di campionato in Italia sarebbe già stato mandato via, ed invece ha poi vinto Bundesliga, coppa di Germania ed è in finale di Champions League. In Italia probabilmente questo non sarebbe potuto accadere.
andrea 10 Febbraio 2011 il 20:28
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