Strano destino quello di Edy Reja, fischiato dalla sua gente all’ombra del Cupolone, nonostante la stagione straordinaria alla guida della Lazio, e chiamato a giocarsi un pezzo di qualificazione alla Champions League del prossimo anno contro la squadra della quale fu allenatore qualche anno fa, il Napoli. Il tecnico biancazzurro non può fare a meno di ricordare gli anni trascorsi sotto il Vesuvio, ma non è disposto a lasciare punti per strada:
Ricordo benissimo l’affetto dei giocatori del Napoli e tornare al San Paolo sarà una grande emozione per me. La gara sarà fondamentale perché ci giochiamo l’accesso in Champions League e vogliamo ovviamente vincere: ci servono punti per continuare a rincorrere quest’obiettivo.
Il problema è che anche al Napoli servono punti per raggiungere l’obiettivo. Champions o scudetto? Ce lo diranno Milan-Inter e Napoli-Lazio.
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