Ci si attendeva un Mourinho di fuoco dopo l’eliminazione dalla Champions League per mano di un buon Barcellona che, aiuti o non aiuti, ha messo sotto per tutti i 180 minuti i blancos. Ed invece anziché lo Special One, a parlare è Cristiano Ronaldo, evidentemente passato dalla parte del suo allenatore dopo la punizione di sabato scorso.
CR7 si scaglia contro l’arbitro, il signor De Bleeckere, reo di aver annullato ad Higuain un gol regolare (che poi tanto regolare non era).
L’anno prossimo è meglio dare la coppa direttamente al Barcellona
ha sbottato il fuoriclasse portoghese, ed ovviamente la stampa, che è sempre stata dalla sua parte, gli è andata subito dietro.
Addirittura i giornali catalani hanno criticato l’arbitraggio, ma non potevano mancare le polemiche contro Mourinho. L’allenatore ex Inter era stato chiamato per bloccare lo strapotere del Barcellona, ma in 5 partite ha rimediato una scoppola sonora in campionato (la famosa manita), una vittoria in Coppa del Re, due pareggi ed una sconfitta “normale” nell’andata della semifinale. Ma è soprattutto il gioco a mancare, con i blaugrana che hanno schiacciato talmente tanto il Real da far ammettere al presidente onorario della casa blanca Alfredo Di Stefano che il Barcellona sembra un leone ed il Real Madrid solo un topolino.
La situazione di tensione che si era venuta a creare con Valdano sembra essersi risolta, ma ora che giornali e tifosi chiedono la testa di Mourinho, Perez potrebbe tornare sui suoi passi.