Mentre il suo predecessore si becca gli applausi di tutta l’Europa per la vittoria nella Premier al primo colpo, lui, Leonardo, manda giù l’ennesimo boccone amaro, al termine di una stagione non certo esaltante. Vero è che, nonostante la sconfitta di oggi contro il Genoa, il Milan ha conquistato il terzo posto in classifica (come lo scorso anno, del resto), ma è vero anche che l’allenatore brasiliano è stato spesso criticato dalla proprietà nel corso del campionato ed ora non è così sicuro di guidare i rossoneri anche il prossimo anno. Lui cerca di nascondere la realtà dei fatti, ma nelle parole del dopopartita si legge una sorta di addio alla squadra:
Sono in Italia da 13 anni, sto bene qui. Amo questo paese che mi ha permesso di crescere non solo come calciatore, ma anche come uomo. Sarebbe un peccato se dovessi lasciare la panchina del Milan, ma è una decisione che non dipende da me.
E poi le solite frasi di circostanza:
Non so ancora cosa succederà. Io penso solo a finire il campionato, penso a chiuderlo bene e domenica prossima ci aspetta una bella partita contro la Juventus, a prescindere da quella che è la classifica, e ho intenzione di viverla fino in fondo.
Che sia la sua ultima gara da allenatore del Milan?