Pep Guardiola, ormai ex allenatore del Barcellona, ha rifiutato una faraonica offerta da parte del magnate russo Roman Abramovich per sedere sulla panchina del Chelsea il prossimo anno. Lo riportano alcune fonti britanniche. 12 milioni di sterline l’anno insieme a fondi illimitati per la costruzione della squadra: l’allenatore spagnolo sembra voler dar fondo però alla sua idea di un anno sabbatico. Nel 2013/2014, insomma, se ne potrà parlare.
SPERANZA DI MATTEO – Il rifiuto da parte del tecnico catalano fa ben sperare il nostro Roberto di Matteo. Del resto, dopo il licenziamento di André Villas Boas, l’allenatore italiano ha fatto benissimo, portando il Chelsea al trionfo nella FA Cup ma soprattutto in una insperata finale di Champions League, con l’eliminazione peraltro del fortissimo Barcellona allenato, scherzo del destino, proprio da Guardiola, verso il quale la corte di Abramovich difficilmente si fermerà così facilmente.
Se Di Matteo dovesse battere il Bayern Monaco nella finale del 19 maggio però metterlo alla porta potrebbe essere un rischio, e soprattutto non tanto facile come si possa credere. I giocatori sono infatti tutti dalla parte dell’ex secondo di Villas Boas, e non hanno fatto nulla per nasconderlo tra dichiarazioni e interviste particolarmente chiare in tal senso. A quel punto, non sarebbe da escludere una conferma di Di Matteo almeno per un anno, poi se le cose dovessero andare male ecco Guardiola pronto per la stagione successiva.
DROGBA, MA ANCHE CAVANI E HIGUAIN – C’è poi da scogliere il nodo Drogba. L’ivoriano, secondo la stampa britannica, potrebbe accettare un contratto della durata di un anno con opzione per il secondo. Insomma, un modo per garantirsi le prestazioni dell’attaccante anche se la prossima stagione dovesse confermarsi ancora agli altissimi livelli di quest’anno. Ma non solo: Abramovich vuole costruire un nuovo dream team per andare alla conquista della Premier League, e in attacco si fanno due nomi caldi. Sono quelli di Cavani del Napoli e di Higuain (obiettivo della Juventus Campione d’Italia) del Real Madrid.
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