Manca poco alla quarta e ultima sfida in pochi giorni tra Barcellona e Real Madrid, forse la più rovente, ed il fatto che la tensione cominci a salire si sente. José Mourinho si era ripromesso di non parlare per evitare nuove polemiche, ma siccome il suo silenzio stampa varrà soltanto per la conferenza pre-partita, ecco che la stoccata la invia lo stesso. Ovviamente al centro del suo mirino non poteva che esserci l’arbitro, il signor De Bleeckere, uno che di partite di Champions League ne ha arbitrate a decine.
Ma con Mourinho il fischietto belga non ha un buon rapporto a causa della semifinale dello scorso anno che, guardacaso (sembra lo facciano apposta per farlo arrabbiare), era proprio Barcellona-Inter, in cui le proteste non mancarono, ma lo Special One ne uscì lo stesso vincitore.
L’esperta terna arbitrale belga era stata mandata a Barcellona come segnale di garanzia ma cadde, una in più nella lista, nella trappola del “teatro” di cui è diventato specialista Sergio Busquets, che al 27′ pt finse di aver preso un colpo in piena faccia dall’interista Motta che venne espulso, anche se a Busquets non era successo assolutamente nulla
viene spiegato in un comunicato-video sul sito del Real Madrid. E se l’arbitro è un’ossessione per Mourinho, lo sta diventando anche lo stesso Busquets, accusato all’andata di frasi razziste contro Marcelo, insieme ad altri suoi compagni, ma su cui l’Uefa ha deciso di non agire, senza nemmeno acquisire il materiale preparato dal Real. Mourinho non sarà in panchina durante la gara perché squalificato, ma la sua presenza si sente eccome persino prima della partita.