A chi verrà assegnato il Pallone d’Oro del 2010? Probabilmente a Wesley Snejider, campione d’Europa con l’Inter e vice-campione del mondo con la sua Olanda. Ma da più parti arrivano candidature diverse, considerando che tale titolo dovrebbe finire nella bacheca del calciatore più forte del mondo o comunque nelle mani di qualcuno che nell’anno del mondiale è salito sul gradino più alto del podio. La pensa in questo modo, ad esempio, Fabio Capello, ct dell’Inghilterra:
Credo che debba andare a un calciatore che ha vinto il Mondiale, perché chi lo vince ha fatto qualcosa di speciale: io lo darei a Xavi o Iniesta.
Quanto a Messi, dovrebbe ricevere il riconoscimento a prescindere dalle vittorie sul campo perché
fa cose che altri calciatori nemmeno immaginano che si possano fare.
Insomma, a detta di Capello, nella lista dei candidati il centrocampista dell’Inter e della nazionale orange non occupa di sicuro il primo posto. E voi a chi lo dareste?
OMG 21 Settembre 2010 il 17:59
Darlo a Sneijder sarebbe uno schiaffo al calcio.
Non è stato il calciatore migliore della squadra campione d’Europa (Milito ha vinto la finale da solo, letteralmente, i compagni non si son mossi dalla propria area di rigore)
Non è stato il migliore della nazionale (Robben ha creato il caos), a lui son stati assegnati goal inesistenti (da quello di Melo a quello in cui la deviarono due avversari ed un compagno)
Al tutto si aggiunge che vale quanto un tacchetto di Iniesta o Xavi, quelli son campioni, lui è un buon calciatore e nulla più.
C’è da considerare sempre che è un premio che non vale una mazza, basta pensare al fatto che gente come Totti, Del Piero o MARADONA non lo hanno mai vinto ma potrebbe vincerlo Sneijder e lo ha vinto Owen -.- (giusto per rimanere in tempi recenti)
Mah!!!
Gioia Bò 21 Settembre 2010 il 18:11
@ OMG:
Purtroppo il Pallone d’Oro non sempre è finito nella bacheca del giocatore più forte del mondo in quel momento. Quanto a Totti e Del Piero hanno avuto alterne fortune sia con la maglia di club che con quella della nazionale e, pur avendo vinto un Mondiale, non sono stati determinanti come Cannavaro, vincitore nel 2006. Infine, per quanto riguarda Maradona, non ha mai avuto la gioia di ricevere il Pallone d’Oro semplicemente perché fino al 1995 tale premio era riservato solo a giocatori di origine europea (il primo extra-europeo ad assicurarselo fu George Weah proprio nel 95).
Marco Mancini 21 Settembre 2010 il 20:46
io voto per Iniesta…per quello che conta 😀
Per quanto riguarda Totti e Del Piero: il primo se non avesse sputato a Poulsen forse l’avrebbe vinto, il secondo invece ci è andato vicino quando si è infortunato gravemente (per ben due volte). Senza quelli probabilmente almeno una volta l’avrebbe vinto.
Giuly "Pulga" 21 Settembre 2010 il 21:01
Snejider è molto bravo, ma mai quanto Xavi o Iniesta! Cannavaro ha vinto, nel 2006, il pallone d’oro (immeritatamente) grazie alla sua vittoria ai mondiali mentre invece molti altri lo meritavano! A parer mio il favorito è Xavi per la sua esperienza e la sua bravura in qualità di regista. Oltre ad essere il mio giocatore preferito, trovo che abbia delle qualità tecniche che nessuno al mondo può eguagliare, e il fatto che abbia vinto ai mondiali lo avvantaggia tantissimo. Snejider con la sua Inter potrà vincere tutti i “tituli” che vuole, ma non riuscirà mai ad eguagliare l’immenso Barça!
Gioia Bò 21 Settembre 2010 il 21:15
Non credo che Totti avrebbe vinto il Pallone d’Oro se non avesse sputato a Poulsen, considerando che il capitano della Roma a livello internazionale non ha mai vinto nulla, Coppa del Mondo a parte e non da protagonista assoluto (e questo fattore è determinante per l’assegnazione del titolo). Quanto a Del Piero, avrebbe potuto conquistarlo nel ’96, quando vinse Champions League, Supercoppa e Coppa Intercontinentale, ma sfortunatamente per lui quell’anno si disputarono gli Europei e si volle premiare un rappresentante della squadra campione (il tedesco Sammer).
Per rispondere a Giuly Pulga, poi, non credo che il Pallone d’Oro assegnato a Cannavaro sia stato immeritato, visto che il difensore azzurro giocò ad altissimi livelli nel mondiale tedesco.
OMG 22 Settembre 2010 il 12:42
E’ proprio questo il problema.
Il pallone d’oro DOVREBBE essere un riconoscimento al calciatore migliore, non a chi ha vinto di più.
Se ad esempio lo vincesse Sneijder, che è un buon calciatore e nulla più, che di certo non entrerà nella storia del calcio, avrà in bacheca un titolo che fuoriclasse del calibro di Totti, Del Piero e Maldini (mettiamoci lui sto giro perchè Maradona non poteva ^_^) non hanno mai vinto, cioè è una cosa assurda.
Secondo me dovrebbero essere premiati i campioni in termini assoluti, indipendemente dalle vittorie dei club.
Siamo sinceri, Totti avrebbe potuto vincere 5 Champions League se avesse voluto fare il mercenario trasferendosi nei club più forti (che lo hanno richiesto per anni e anni), il fatto che sia una bandiera invece di essere un pregio diventa uno svantaggio in questo caso, assurdo.
Giuly "Pulga" 22 Settembre 2010 il 19:32
OMG, hai pienamente ragione, non dico altro.
Gioia Bò 22 Settembre 2010 il 21:40
@ OMG:
Il Pallone d’Oro fino allo scorso anno veniva assegnato dai giornalisti di mezzo mondo, che ragionano – purtroppo – solo in base alla visibilità di un giocatore. E’ per questo che generalmente ad alzare il premio è un calciatore che in quell’anno si è messo particolarmente in evidenza (e questo non signiifica che sia il più forte). Vero è che Totti avrebbe potuto sollevare diverse coppe, se solo avesse ceduto alle sirene straniere, ma è vero anche che la vita è fatta di scelte e l’essere una bandiera non regala necessariamente punti né trofei. L’amore per la maglia può far sì che un calciatore venga ricordato in eterno dai propri tifosi, ma può anche precludere la possibilità di mettersi in mostra. Se per assurdo Messi avesse giocato nell’Atletico Madrid o Cristiano Ronaldo nel Newcastle, siamo così sicuri che avrebbero conquistato il riconoscimento di France Football?