In questi giorni Zeman è sulla bocca di tutti ed occupa le prime pagine dei giornali sportivi, in parte perché sembra aperta una nuova trattativa tra il tecnico boemo e il Pescara, in parte perché ha rilasciato un’interessante intervista su Insigne, Immobile, Verratti e Perin.
Zeman, due anni fa, è stato il tecnico del Pescara e con la squadra abruzzese ha conquistato la serie A ed ha lanciato nella massima serie dei giocatori che adesso fanno parte della Nazionale di Prandelli. Zeman è talmente affezionato a Ciro Immobile, Lorenzo Insigne e Marco Verratti da aver dato loro dei simpatici nomignoli.
Ciruzzo per Immobile, Marcolino per Verratti che sarà in azzurro al posto di Montolivo e Lò per Insigne. Sono il terzetto d’attacco del Pescara promosso in serie A e sono anche il motivo della soddisfazione di un grande allenatore come Zeman che non farà certo mancare il suo sostegno ai ragazzi, ai cosiddetti baby terribili di zemanlandia.
Zeman non è un tipo che si lascia andare ai complimenti ma per sui tre ragazzi è contento e dice che non sono soltanto bravi a giocare a pallone ma sono anche dei bravi ragazzi che si distinguono per serietà, disponibilità e generosità.
I tre non dimenticano certo il Maestro e sanno che una parte della convocazione per il Mondiale brasiliano la devono a Zeman che ha insegnato loro la fatica, la cultura del lavoro e il buon calcio. Tra i convocati di Prandelli, tra l’altro, c’è un altro giocatore che ha militato nel Pescara: Perin. Eppure la squadra abruzzese, lontana da Zeman non è riuscita nella nuova impresa di conquistare la serie A, anzi, sul finale di stagione ha addirittura rischiato di finire in fondo alla classifica.