Roma favorita per via del 3-2 dell’andata. Roma favorita per la migliore posizione in classifica. Napoli destinato a rincorrere, nella consapevolezza che siglare due reti ai giallorossi senza subirne alcuna è impresa assai difficile. Ma nel calcio non c’è nulla di scontato e spesso accade che i suonatori di Brema partono per suonare e tornano suonati.
La Roma partiva con il vento in poppa sul campo del San Paolo, ma Reina e la difesa azzurra riuscivano ad arginare le sortite offensive dei vari Ljajic e Gervinho. Il Napoli controllava e ripartiva, cercando il pertugio giusto per mettere in difficoltà l’ex De Sanctis. La prima rete dei padroni di casa arrivava al minuto numero 33 della prima frazione di gioco, quando Callejon freddava il numero 26 giallorosso, facendo esplodere il San Paolo.
A quel punto il Napoli aveva la qualificazione in pugno, ma la gara era ancora lunga e poteva ancora succedere di tutto. Nella ripresa la Roma entrava in campo con l’intento della rimonta, ma le speranze venivano subito vanificate a causa della capocciata di Higuain, bravo a capitalizzare un calcio da fermo dei padroni di casa. La Roma incassava il colpo, ma prima di riuscire ad organizzare una reazione degna di nota, ecco arrivare lo scatto di Jorginho, che superava De Sanctis in uscita e regalava di fatto la qualificazione al Napoli.
Rudi Garcia gettava nella mischia Florenzi e Totti, ma la Roma non riusciva a capitalizzare, lasciando al Napoli la possibilità di arrotondare il punteggio. Nel finale veniva espulso Strootman e per la Roma diventava sempre più difficile presentarsi dalle parti di Reina. Alla fine sarà 3-0 per il Napoli, con gli azzurri che raggiungono la Fiorentina in finale di Coppa Italia.
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