Ricco, ricchissimo, praticamente un nababbo, come la maggior parte dei calciatori professionisti. Tanto ricco quanto avaro, però, visto che si è rifiutato di pagare i lavori di costruzione della sua villa di Abijdan. Parliamo di Didier Drogba, condannato da un tribunale corso al pagamento di 450 mila euro.
La vicenda risalirebbe al 2011, quando l’attaccante ivoriano contattò una ditta edile per la costruzione della sua villa di Abijdan. Al momento di tirar fuori i soldi, però, Drogba avrebbe fatto un passo indietro, assoldando delle guardie armate per impedire che l’imprenditore proprietario della ditta avesse accesso al cantiere. Di qui la denuncia dell’imprenditore, le indagini del tribunale e la condanna inflitta al bomber del Galatasaray, che ora dovrà sborsare 400mila euro per il pagamento della ditta ed altri 50mila come risarcimento per il querelante.
[Photo Credits | Getty Images]