L’ennesimo scandalo del calcio italiano comincia a prendere corpo. Ieri vi avevamo dato notizia del blitz della Guardia di Finanza nelle sedi di 41 club in cui si cercavano le prove di irregolarità fiscali nella compravendita dei calciatori. Oggi si scopre che le squadre coinvolte sono molte di più, ed in Serie A sono praticamente tutte tranne Bologna e Cagliari. Gli inquirenti vogliono vederci chiaro sulle transazioni avvenute con l’estero in quanto si sospetta che alcuni club approfittassero delle leggi comunitarie poco chiare per non pagare le tasse in Italia. I calciatori coinvolti non rischierebbero nulla, ma invece potrebbero passare un brutto quarto d’ora i loro procuratori ed i club che hanno risparmiato chissà quanti milioni.
Nell’elenco spiccano nomi di primo piano come Lavezzi, Campagnaro e Mutu, ma anche tanti altri calciatori di serie minori o di piccoli club i cui contratti non molto ricchi si sperava potessero passare inosservati. Questo l’elenco completo:
Ezequiel Lavezzi,
Adrian Mutu,
Jesùs Datolo,
Alessandro Pellicori,
Alessio Tacchinardi,
Antonio Nocerino,
Brayan Perea,
Ciro Immobile,
Cristian Molinaro,
Cristian Stellini,
Franceschini,
Davis Curiale,
Domenico Danti,
Riccardo Innocenti,
Emanuele Calaiò,
Erjon Bogdani,
Fabio Liverani,
Federico Fernandez,
Ferdinando Sforzini,
Francesco Cozza,
Francesco De Rose,
Francesco Tavano,
Cristian Chavez,
Gabriel Paletta,
Gaetano D’Agostino,
Gennaro Scarlato,
Germàn Denis,
Giuseppe Sculli,
Giuseppe Statella,
Guglielmo Stendardo,
Guido Davì,
Joel Acosta,
Ignacio Fideleff,
Aldo Paniagua,
Marco Cassetti,
Marek Jankulovski,
Marius Stankevicius,
Massimo Oddo,
Matteo Contini,
Matteo Paro,
Mattia Graffiedi,
Dorlan Pabòn,
Michele Arcari,
Nicolàs Bianchi Arce,
Nicola Legrottaglie,
Nicola Mora,
Nicolàs Amodio,
Pablo Fontanello,
Pasquale Foggia,
Bryan,
Battaglia,
Rubén Botta,
Salvatore Aronica,
Tomàs Guzman,
Hugo Campagnaro
Photo Credits | Getty Images