La Lazio è in vendita? Non ufficialmente, ma pare che il mondo arabo sia particolarmente interessato al calcio italiano, tanto da proporsi periodicamente come possibile acquirente nel Belpaese. Stavolta tocca proprio alla società capitolina, finita nelle mire di Khalid Al Shoaibi, sceicco saudita, fondatore di un Gruppo che vanta un capitale multimiliardario, con fatturazioni annue di diversi miliardi di euro.
Le attività dello sceicco sono dislocate per lo più in Medio Oriente e nel Nord Africa, ma la tentazione di allargare il giro d’affari è forte, tanto forte da convincere Al Shoaibi ad investire nel calcio italiano. Perché la scelta sarebbe caduta proprio sulla Lazio? Pare che lo sceicco si sia innamorato dei colori biancazzurri fin da bambino, da quando cioè il padre lo portò in tribuna all’Olimpico per seguire le gesta di Giorgio Chinaglia.
Un amore a prima vista, tenuto al caldo per una trentina d’anni e rifiorito in questo periodo, nella speranza che Lotito si convinca a cedere le proprie quote. La cifra messa sul tavolo della trattativa si aggira intorno agli 80 milioni di euro, molto lontana dai 200 che il patron laziale avrebbe chiesto qualche tempo fa per cedere il suo gioiello. Stando a fonti ben informate, comunque, la fumata bianca si potrebbe materializzare di fronte ad un’offerta di 100 milioni.
Intanto Claudio Lotito smentisce qualunque tipo di offerta, respinge l’ipotesi della trattativa e ribadisce che la Lazio non è in vendita:
La Lazio non è in vendita e non lo è mai stata. Non mi sono arrivate offerte e non incontrerò nessuno. Non ho intenzione di cedere il club. 80 milioni è una cifra ridicola, la Lazio adesso vale molto di più. Comunque non mi sono mai posto il problema di sapere il valore, perché questa società per me è assolutamente incedibile.
Un tentativo di alzare il prezzo o dobbiamo pensare che Lotito è davvero intenzionato a resistere di fronte a qualunque offerta?
[Photo Credits | Getty Images]
Commenti (2)