Quasi tredici mesi: tanto è durato il calvario di Ronaldo dopo l’infortunio al ginocchio rimediato nel campionato italiano, quando indossava la maglia del Milan e lottava disperatamente per tornare ad essere il Fenomeno.
Ma ora il peggio sembra passato, l’intervento e la lunga riabilitazione sono alle spalle e da oggi il brasiliano può dirsi nuovamente un calciatore professionista. Il debutto tanto atteso è arrivato quando da noi era notte fonda, mentre in Brasile si giocava una gara valevole per il primo turno della Coppa nazionale. Il mister del Corinthians aveva annunciato qualche ora prima l’impiego part-time del Fenomeno, attirando le attenzioni dei tifosi che si sono riversati in gran numero nello stadio della squadra ospitante (l’Itumbiara) per poter applaudire il ritorno al calcio giocato dello sfortunato campione.
Il momento tanto atteso è arrivato al minuto numero 67, quando Ronaldo ha oltrepassato la linea del fallo laterale per tornare a respirare l’aria di una gara ufficiale. Grande festa sugli spalti, ovazioni e cori di incitamento da parte del pubblico ospite che per il resto della gara non ha avuto occhi che per lui.
Un dribbing tentato, un tiro fuori misura e qualche scambio con i compagni di squadra: non si può certo dire che Ronaldo abbia deliziato la platea con le sue giocate, ma l’importante era tornare in campo e dimostrare di voler concludere la carriera in modo dignitoso.
Ed ora aspettiamo il debutto da titolare, magari già dalla gara col Palmeiras della prossima domenica, nella speranza che da oggi si parli di lui solo per le magie esibite in campo e non per le notti brave in giro per locali. Intanto il tecnico del Corinthians si è detto soddisfatto del ritorno all’attività agonistica del suo campione, mentre l’interessato non ha voluto rilasciare dichiarazioni a fine gara, sebbene sia stato letteralmente circondato dai giornalisti, procurandosi un occhio nero nella ressa. Povero Ronaldo, un altro infortunio…