Entro la fine del mese sapremo se ci sono ancora margini di manovra per Alexis Sanchez alla Juventus. Il Barcellona, si sa, non si oppone alla sua cessione, ma di certo non vuol svenderlo. Per questo oggi il quotidiano “di casa” Mundo Deportivo riporta un’intervista al cileno dove ha dichiarato di voler rimanere in blaugrana. Ovviamente non ci ha creduto nessuno. I motivi per l’addio sono molti di più di quelli per la permanenza.
Sanchez non convince Vilanova, il quale inoltre ultimamente sta esaltando David Villa, in gol anche contro il Milan, il quale sembra essersi preso definitivamente il posto da prima riserva in attacco, proprio il ruolo che prima aveva Sanchez. A questo bisogna aggiungere che la società non vuol far deprezzare troppo un talento pagato quasi quaranta milioni un anno e mezzo fa, e quindi siccome di giocare non se ne parla, meglio venderlo il prima possibile.
VARIABILE NEYMAR – Ma perché la data fissata entro fine mese? I motivi sono due. Uno è che nei prossimi giorni il procuratore di Sanchez, Felicevich, che peraltro è procuratore anche di Vidal, incontrerà Marotta per cercare di capire quali margini di manovra ci sono per redigere un contratto. E poi c’è l’affare Neymar. Il talentino brasiliano è in Europa, ieri lo abbiamo visto in campo contro gli azzurri, e ci rimarrà per tutta la settimana. Prima della prossima sfida amichevole dei verdeoro però, lui e suo padre incontreranno i dirigenti del Barcellona. Diventa evidente che se Neymar dovesse andare in blaugrana, per Sanchez non ci sarebbe più posto.
I tifosi juventini però sono costretti a frenare gli entusiasmi. Neymar non ha chiuso al Barça, ma per ora sembra convinto di trasferirsi solo nel 2014. Inoltre per Sanchez ci sarebbe la concorrenza dell’Inter, battibile in caso di mancato approdo in Champions della compagine di Stramaccioni, ma ci sarebbero anche Arsenal e Liverpool, club che non avrebbero problemi ad offrire al Barcellona più soldi per il suo cartellino. A Sanchez piacerebbe tornare in Italia, ma non è così semplice.
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