Si è concluso il torneo di Viareggio del 2013, con il successo in finale dell’Anderlecht per 0-3 contro il Milan che riporta il trofeo all’estero dopo gli ultimi anni di egemonia di squadre italiane come Juventus ed Inter. Sono molti i ragazzi che hanno avuto modo di mettersi in evidenza in questa manifestazione, a partire dai belgi che hanno vinto, ma senza dimenticare anche alcuni giocatori del Siena, vera sorpresa di quest’anno
ANDERLECHT E’ doveroso partire dalla squadra vincitrice del torneo, che durante tutto l’arco della competizione si è messa in mostra grazie ad alcuni giovani talenti. In primis sicuramente Daf, centrocampista centrale che sa dettare i temi e dare ordine alla manovra, ma è anche ottimo in fase di pressing e di contrasto dimostrando di esser già completo. Grandi prestazioni anche per il terzino sinistro Lukaku (omonimo dell’attaccante ora in forza al Chelsea) che ha già attirato diversi grandi club su di se. Vera potenza della natura per fisico ha anche un’ottima tecnica e una propensione offensiva che lo rendono una spina nel fianco delle difese rivali.
SIENA La semifinalista sconfitta proprio dalla squadra belga è stata il Siena di Mignani (unica semifinalista senza fuori quota tra l’altro). Tra i bianconeri si sono messi in evidenza Canotto, attaccante molto agile che può giocare esterno e che ha vinto il titolo di capocannoniere con cinque reti ed il suo compagni di reparto Rossetti, autore di tre gol e di giocate di grande scuola. Da non dimenticare poi per il reparto difensivo i due terzini Rizzo sulla sinistra e Mulas sulla destra di cui sentiremo sicuramente parlare
GLI ALTRI Tra gli altri giocatori interessanti non possiamo dimenticare il milanista Cristante premiato come miglior giocatore del torneo e già in orbita prima squadra rossonera ed il capitano Ganz che ha siglato cinque reti nel torneo. Tra gli altri ricordiamo i semifinalisti del Parma che hanno messo in mostra il terzino Dell’Orco ed il bomber Cerri. Sono ormai “veterani” gli juventini Schiavone, Beltreme e Padovan che nonostante la delusione del torneo sembrano avere il futuro già assicurato in qualche club professionistico.
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