Siamo sempre alle solite. Il Real che vince con uno striminzito 1-0, il Barcellona che stravince e gioca come se davanti avesse una squadra di serie C. La Liga spagnola è tutta qui, già conclusa nel 2008, che si trasforma in una passerella per gli uomini di Guardiola nel 2009.
Le vittorie consecutive dei blaugrana, con il 3-1 rifilato al Gijon, diventano 10, e meno male che volevano mandare Eto’o a giocare in Uzbekistan. Il camerunense mette la sua firma su questa vittoria con due reti e rinforza la sua leadership in vetta alla classifica cannonieri con 21 gol.
Ma il Real adesso non si sente inferiore e mette a segno la sua settima vittoria consecutiva. Non è di certo il Real Galacticos che conoscevamo tutti, ma visto il periodaccio passato da Schuster, con i risultati che non arrivavano, forse è meglio così. Almeno non si perde il passo della capolista, anche se i punti in meno rimangono sempre 12, e si aumenta soprattutto il distacco dalle inseguitrici. La terza in classifica, il Siviglia, perde a sorpresa in casa contro il Real Betis, e così il sogno di agganciare la Champions senza passare dai preliminari finisce qui. I punti di distacco dal secondo posto sono ormai 9, e bisogna guardarsi dalle inseguitrici che si fanno sempre più agguerrite.
Prima fra tutte il Villareal, che ha una marcia in più che si chiama Giuseppe Rossi. L’ex parmense ha deciso di festeggiare la convocazione in nazionale segnando le due reti che portano i tre punti al Sottomarino Giallo, e lo fanno rientrare a pieno titolo nella corsa alla Champions. Il Valencia infatti perde in casa dell’ultimo Osasuna, e quindi ci si ritrova in 3 squadre racchiuse in un solo punto che hanno come obiettivo terzo e quarto posto.
Ma non è detto che in questa corsa non possa rientrarci anche l’Atletico Madrid. Passato il momento no, i biancorossi hanno ripreso a vincere, e l’hanno fatto in maniera convincente in casa del Recreativo. Aguero, e due volte Forlan, affondano gli avversari e si avvicinano a -2 dal quarto posto, prospettando un finale di stagione molto interessante. Resta agganciato anche il Malaga al treno delle inseguitrici. La rivelazione di quest’anno rimane infatti a pari punti con l’Atletico grazie alla vittoria sull’Almeria, e supera anche il Deportivo, fermato 1-1 a Maiorca.
Anche in fondo alla classifica la battaglia si fa serrata. Detto della vittoria dell’Osasuna e del pari del Maiorca, a contendersi la salvezza rimangono ancora l’Espanyol che ha strappato un punto contro il Getafe, ed il Numancia, sconfitto dal Villareal. Le altre sono un pò più distanti, quindi attualmente per l’unico posto rimanente per la salvezza ci sono 4 squadre in due punti.