Moratti fa la formichina, mette da parte i soldi a gennaio per poi spenderli a giugno. E’ questa la strategia dell’Inter che nell’arco di pochi giorni potrebbe incassare due begli assegni. Uno dovrebbe arrivare dal Galatasaray che si è accordato con i nerazzurri per il passaggio di Wesley Sneijder ad 11 milioni di euro, ed ha proposto al calciatore un contratto da 4,5 milioni. L’unico ostacolo è sua moglie che però ha recentemente twittato un commento “bella Instanbul”, che vuol dire molte cose.
Dietro i turchi ci sarebbero anche Liverpool, Anzhi e Tottenham, ma molto distaccati. Presto potrebbero arrivare anche 5 o 6 milioni per Alvarez che torna in Argentina al River Plate, e 2 dalla cessione di Jonathan al Flamengo, un tesoretto da 18 milioni che resterà in cascina e che si andrà ad aggiungere ai soldi della Champions, ammesso che si raggiunga almeno il terzo posto, per poi dare l’assalto ai due grandi obiettivi nerazzurri: Dzeko e Lodi.
GLI ARRIVI – La rosa dovrebbe rimanere più o meno inalterata a gennaio, e l’unico innesto dovrebbe essere quello di Schelotto per cui è stato proposto l’ingaggio in prestito all’Atalanta, con diritto di riscatto fissato sui 6 milioni. Un riscatto che potrebbe risultare scontato se i bergamaschi accettassero lo scambio con Livaja. In uscita anche Silvestre, ma resta da capire la formula, che sarà sostituito da Longo che tornerà dal prestito all’Espanyol, mentre per giugno invece si studia la possibilità di arrivare a Campagnaro, corteggiato nelle scorse settimane ma diventato fondamentale per il Napoli ora che Cannavaro è stato squalificato.
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