Tra poche ore allo stadio di San Siro Milan e Siena scenderanno in campo, prima ancora che per la partita di campionato, per dire un no definitivo al razzismo. Tutti i giocatori avranno una maglia speciale per lanciare un messaggio importante, e più importante di tutto sarà vedere come reagirà Boateng, anche dal punto di vista professionale, che proprio in queste ore sta riflettendo sul suo futuro in Italia.
QUI MILAN – I rossoneri sono in piena emergenza in difesa, tanto da costringere Allegri ad adattare De Sciglio centrale se Bonera non recupererà, al fianco di Acerbi che lui proprio non gradisce. Peraltro quella di oggi potrebbe essere l’ultima partita in rossonero per l’ex Chievo, ma anche per Abate, molto vicino allo Zenit. A parte i problemi in difesa comunque, il resto della squadra è a disposizione. In attacco agirà Pazzini da centrale con El Shaarawy alla sua sinistra e Boateng a destra, mentre Robinho ancora non è pronto per riprendere a giocare con la maglia rossonera.
QUI SIENA – Per i toscani l’unico problema è in attacco dove non ci sarà Calaiò squalificato. Probabilmente non lo rivedremo più con la maglia bianconera, visto che si parla di un suo imminente ritorno a Napoli, e così il suo posto sarà preso da Bogdani. Iachini spera di poter approfittare della distrazione dei rossoneri, che hanno diversi problemi di formazione, ma anche di mercato e per l’episodio dell’amichevole contro la Pro Patria, per sorprenderlo, e lo farà non snaturando più di tanto il modulo del suo predecessore. La differenza sostanziale è il reintegro di D’Agostino che si è mosso bene nell’ultima partita del 2012 e che ormai è titolare inamovibile. Queste le probabili formazioni:
MILAN (4-3-3): Amelia; Abate, De Sciglio, Acerbi, Constant; Montolivo, Ambrosini, Nocerino; Boateng, El Shaarawy, Pazzini.
SIENA (3-5-2): Pegolo; Neto, Paci, Felipe; Angelo, D’Agostino, Vergassola, Bolzoni, Rubin; Rosina, Bogdani.
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