Si parlava addirittura di sospendere il campionato. Per fortuna il buon senso ha avuto la meglio, e per protestare contro la decisione di sospendere per un anno i calciatori Possanzini e Mannini a causa di un cavillo, nella prossima giornata le partite di serie A e B (a cominciare dall’anticipo di B di stasera) cominceranno con un quarto d’ora di ritardo.
La protesta è contro il tribunale arbitrale sportivo di Losanna che ha squalificato i due calciatori per una gara dello scorso anno per essersi presentati in ritardo ai controlli anti-doping. Il sospetto è che abbiano preso qualche sostanza per coprire l’utilizzo di sostanze dopanti, ma in realtà pare che il ritardo sia dovuto ad una strigliata alla squadra da parte di Sonetti dopo la sconfitta contro il Chievo. La Figc ha comunque intenzione di presentare ricorso.