Duro colpo per Daniele Mannini e Davide Possanzini. Con l’accusa di essersi presentati in ritardo al controllo antidoping saranno entrambi squalificati per un anno. La durissima sentenza è arrivata con più di un anno di ritardo, e riguarda la partita dello scorso campionato di serie B Brescia-Chievo.
A causa del ritardo ai controlli i due erano stati deferiti, ma poi assolti dalla Figc. Sembrava tutto apposto, tanto che il tribunale nazionale antidoping per chiudere la vicenda li aveva squalificati per soli 15 giorni. Ma la vicenda non era chiusa per la Wada (l’agenzia mondiale anti-doping) che ha impugnato la sentenza facendo ricorso al Tas, che un anno e un mese dopo ha inflitto la dura condanna ai due. Possanzini intanto è rimasto a Brescia, Mannini sconterà la squalifica nella sua nuova squadra, il Napoli.
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