Pronti per un’altra buona dose di risate? Dopo il capitolo-Inter, ecco arrivare la giornata-tipo dei cugini rossoneri, che negli ultimi tempi hanno spesso offerto il fianco agli attacchi ironici degli avversari.
Stavolta l’autore non è un anonimo o uno sconosciuto, ma un redattore di Affari Italiani che si è divertito a prendere in giro Ancelotti & Co. E potete scomettere che anche qui ci sarà da sbellicarsi, tra battutine velenose sulla dieta del mister e riferimenti alla nota vicenda che avuto come protagonista Kaka.
Non ci credete? E allora continuate a leggere e preparatevi a divertentissimi resoconti che potrebbero arrivare nelle prossime settimane, perché nel bene o nel male tutte le squadre hanno la loro giornata-tipo.
Ore 8: Carlo Ancelotti fa colazione con il culatello. Una suorina del Pio Albergo Trivulzio sveglia Maldini e Favalli.
Ore 8.30: Kakà si affaccia al balcone e batte tre volte la maglia sul petto. Dida vuol farsi due uova strapazzate, ma gli sfuggono dalle mani: salva in tuffo il solito Abbiati.
Ore 8.40: la moglie di Kakà si accorge che aveva sbagliato candeggio e la divisa del marito è diventata blanca. I tifosi iniziano a rumoreggiare in strada…
Ore 9: Pato bigia il liceo senza giustificazione, prende la lambretta e arriva a Milanello
Ore 10: Dida smette di allenarsi per farsi qualche arabesco impossibile sul cranio non perfettamente sbarbato.
Ore 10.10: Carlo Ancelotti fa lo spuntino di metà mattina con le cotiche al forno. Ora sta meglio e può dare il via all’allenamento.
Ore 10.30: Kakà smette di allenarsi, batte tre volte la maglia sul petto e giura amore eterno a una squadra, ma non si ricorda quale. Seedorf comincia a correre intorno al campo.
Ore 11.20: Emerson rilascia un’intervista ai giornali spagnoli: “Ancelotti, Pirlo e Gattuso mi hanno confessato che vogliono andare nel Real Madrid”.
Ore 12.00: Maldini e Favalli indisponibili per il match di Coppa. Ancelotti per sostituirli degnamente convoca le loro badanti.
Ore 12.31: Emerson smentisce l’intervista rilasciata ai giornali spagnoli: “Sono stato frainteso, volevo dire Ronaldinho…”.
Ore 13.00: Pranzo leggero di Ancelotti. Pasta al forno, lasagne, peperonata, maialino alla brace. E una coca light per mantenersi in forma.
Ore 13.30: Sheva torna dalla moglie, che lo manda a lavare i piatti e poi lo spedisce a fare un giretto sulle panchine dei giardini. Sheva la prende male e se ne lamenta con i tabloid inglesi.
Ore 13.21. Emerson smentisce la sua smentita: “Sono stato frainteso da me stesso. Volevo dire Zambrotta e Jankulovski…”.
Ore 14.00: Riposino pomeridiano per gli infortunati Favalli e Maldini. La cameriera di Milanello gli porta una tisana rilassante.
Ore 14.10: Ronaldinho colpisce l’incrocio dei pali 10 volte di fila. Poi, per festeggiare, si mette a ballare in mezzo al campo.
Ore 15: Beckham mostra negli spogliatoi il suo nuovo tanga griffatissimo e rossonero da indossare in partita.
Ore 15.53 Emerson corregge il tiro: “Antonini ha firmato con il Real Madrid”. I giornalisti spagnoli titolano a tutta pagina: “Antonini chi?”.
Ore 16: Seedorf finisce il primo giro di campo: sembra un po’ affaticato. Ronaldinho continua a ballare
Ore 17: Thiago Silva cerca su internet le vecchie glorie verdeoro di Milano. E trova Vampeta. Ancelotti lo vede e lo rimprovera: “Quel bidone è interista. Noi abbiamo avuto Roque Junior”.
Ore. 17.50: Emerson, rescinde il contratto con il Milan, firma un contratto di collaborazione con Guida al Campionato: sostituirà Maurizio Mosca nel pentolone (stavolta col fuoco vero sotto) per dire le bombe di calciomercato. Si prevede Puma arrosto…
Ore 18: Ronaldinho continua a ballare.
Ore 19: Victoria Beckham arriva al campo di allenamento. Per allietare David decide di canticchiare qualcosa. Gli altri si mettono a correre freneticamente per il campo di Milanello. E superano Seedorf, giunto ormai al primo giro e mezzo di campo…
Ore 19.10: Ancelotti porta Gattuso a fare un giro. Durante la passeggiata incrocia Gary Cook, Carletto gli scaglia contro Ringhio che gli azzanna le caviglia.
Ore 19.50 Il Manchester City ritira per protesta l’offerta da 400 milioni di euro che aveva avanzato da sei mesi per avere la metà del cartellino di Kalac.
Ore 19.55 Kalac si affaccia al balcone della casa di Kakà e si batte per tre volte il petto. Con un pugnale in mano…
Ore 20: Ancelotti cena al Savini. Che poi chiude i battenti per esaurimento scorte.
Ore 21: Ronaldinho continua a ballare.
Ore 22: Kakà si batte tre volte la maglia al petto, affacciato al balcone. I tifosi del Milan sono tornati a casa, quelli del Real Madrid, giunti per l’occasione dalla Spagna, esultano.
Ore 24.00: l’usciere di Milanello caccia fuori a calci nel sedere Ronaldinho che – imperterrito – continua a ballare.
Ci siamo dilungati un po’ troppo, ma dovete ammettere che siamo riusciti a strapparvi un sorriso…
baby 23 Gennaio 2009 il 16:47
quello dell’ inter era molto + spassoso!!! questo le uniche cose che fanno ridere sono su ancelotti!!!!!!!!
luca 24 Gennaio 2009 il 09:51
E’ vero è più divertente quella dell’inter ma è anche divertente kakà che si batte sempre la maglia sul petto. Poi se la facessero anche sulla mia juve vorrei troppo leggerla.
Anonimo 29 Gennaio 2009 il 14:37
BELLISSIMO IO CHE SN MILANISTA L HO APPREZZATO PARECCHIO….ANCHE QLL DI INTER E JUVE SN TROPPO DIVERTENTI..
simone 31 Gennaio 2009 il 13:04
bello
roberta 13 Settembre 2009 il 17:49
spettacolo