Gol e spettacolo al San Paolo, dove il Napoli ospitava un Milan deluso dalle ultime uscite. I padroni di casa partivano con il piede giusto, trovando il vantaggio con un bolide di Inler, quando il cronometro segnava il minuto numero 4 della prima frazione di gioco. Insigne trovava il raddoppio al 30′ e la gara sembrava rmai chiusa.
► LE PAGELLE DI NAPOLI – MILAN
A riaprire i giochi ci pensava il solito El Shaarawy a pochi istanti dall’intervallo e lo stesso Faraone regalava ai suoi il pareggio al minuto numero 37 della seconda frazione di gioco. Il Napoli raggiunge l’Inter a quota 27 in classifica, mentre il Milan sale a quota 15. Massimiliano Allegri tira un sospiro di sollievo per il punto conquistato:
Il Napoli dopo il 2-1 poteva chiudere la partita, i due gol li abbiamo presi in maniera molto evitabile e ingenua. Potevamo vincere e sfruttare meglio le occasioni finali di Niang e Nocerino, abbiamo meritato il punto per l’intensità della partita, è stato un bel match. I ragazzi hanno fatto un bell’incontro, devo dargliene atto. Montolivo bene da mezzala, mi è piaciuto anche De Jong che ha capito il suolo e Boateng ha forza e ha giocato in maniera soddisfacente.
E ancora:
Con Robinho ho messo uno brillante e vivace che serviva in quel momento, così come per Niang, non c’è nessun segnale per Pato, il francese poteva entrar bene e l’ha fatto. Sono contento della personalità di De Sciglio. Sono stati bravi e fortunati sui gol, ma servono più motivazioni, siamo stati attenti e dobbiamo togliere gli errori dei singoli. E’ una squadra che deve crescere anche attraverso gli errori e questa classifica deficitaria, non intacchiamo quelle che sono le prestazioni. Serie B? Siccome la paura fa novanta, bisogna stare attenti perché ritrovarsi in fondo è un attimo.
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