Petkovic sognava il colpaccio in quel di Torino e forse il colpaccio c’è stato, se è vero che la Lazio è tornata dal Piemonte con un punto che sa di vittoria. Superiore la squadra dell’accoppiata Alessio-Conte. Superiore e padrona del campo per gran parte della gara, tanto che il buon Marchetti si è guadagnato la pagnotta in diverse occasioni nel corso dei novanta minuti.
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Alla fine sarà 0-0, nonostante le occasioni capitate sui piedi di Giovinco, Vidal e Bonucci. Un punto a testa, che porta la Juventus a 32 punti (a più cinque dall’Inter) e la Lazio a 23. Petkovic ammette la superiorità della Juventus:
Esame superato? Sì, sono contento, anche se abbiamo sofferto troppo. Abbiamo tentato qualche volta di giocare, ma la Juventus è troppo forte, ci ha messo in difficoltà per tutta la partita, dovevamo crederci di più. Grazie al nostro portiere e alla difesa per aver difeso il risultato. Dovevamo avere più coraggio e giocare con più responsabilità, gli ultimi dieci minuti potevamo fare di più. Ederson? Era quasi impossibile avvicinarsi all’area della Juventus, erano molto aggressivi, complimenti a loro, perché ci hanno messo in grosse difficoltà. Buon punto per morale e classifica.
Angelo Alessio recrimina per le tante occasioni perse:
Abbiamo avuto tantissime occasioni, abbiamo dominato la partita, è mancato solo il gol. Pirlo? Abbiamo creato comunque, Bonucci è andato vicino al gol, quindi l’assenza non si è sentita. Hanno giocato sulla difensiva, con il catenaccio. Giovinco? Il pubblico è stato esemplare, ci possono essere stati dei fischi, ma non tolgono nulla alla prestazione del calciatore. Perché fuori Quagliarella e non Giovinco? Giovinco stava facendo meglio, poi abbiamo tenuto conto anche delle prossime partite. Classifica? Noi pensiamo solo al nostro cammino, pensiamo solo a noi stessi.
A voi il video della gara.
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