Il Milan è El Shaarawy e basta. Il Faraone trascina la squadra da vero leader e riesce da solo a conquistare i tre punti, colmando le molte lacune di un gruppo troppo intimorito. Non buona la prima partita di Delneri che di fatto vede uscire il Genoa dalla sua metà campo complessivamente per 10-15 minuti in tutta la partita. Andiamo a vedere le pagelle.
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MILAN:
Amelia sv: praticamente inoperoso questa sera.
Zapata 4: inguardabile. Il Genoa si rende pericoloso soltanto a causa dei suoi svarioni.
Bonera 6,5: copre bene Zapata e fa il suo lavoro.
Yepes 6: partita nella media.
Abate 7: come al solito è uno dei pochi che lotta e crea occasioni, e fornisce anche l’assist decisivo.
De Jong 5: non molto concentrato, spesso indeciso, sembra non sapere quali movimenti deve fare.
Montolivo 5,5: dovrebbe dare personalità alla squadra, e se non ci sono idee è quindi colpa sua.
Antonini 5,5: gioca più avanzato rispetto al solito ma non effettua un cross (Costant 6,5: crea molto più di Antonini anche se non si è ancora completamente inserito).
Emanuelson 6: una partita buona ma senza eccellere, mancano un po’ le sue trovate (Nocerino, sv).
El Shaarawy 8: ancora una partita incredibile. Oltre al gol crea diverse occasioni ed è l’unico a crederci. Gli applausi di San Siro dimostrano che è l’unica nota positiva di questa squadra.
Pato 5,5: troppo nervoso, spesso impreciso, perde più tempo a litigare con compagni e avversari che a giocare a pallone. Meglio rispetto alle ultime uscite, ma deve ancora crescere (Pazzini, sv).
GENOA:
Frey 6,5: non è chiamato a fare grandi parate ma si fa trovare sempre pronto.
Sampirisi 6,5: buona partita di copertura, un po’ meno in fase propositiva.
Bovo 7: ottima partita su Pato, peccato che debba fare sempre tutto da solo.
Granqvist 7: sulle palle alte è insuperabile, ma bisogna ammettere che non c’era grossa concorrenza.
Moretti 6: non gioca male ma viene spesso messo in difficoltà dal suo rivale (Kranjc, sv).
Antonelli 6,5: crea alcune delle poche palle gol per i suoi, fa quel che può.
Jankovic 5: si vede poco e non sempre al meglio (Jorquera, sv).
Tozser 5: oggetto misterioso della serata.
Kucka 5,5: tiene bene Montolivo ma si limita a quello.
Bertolacci 5: molto sacrificato, non fa nulla per emergere (Merkel 5: cambia l’uomo, non la sostanza).
Immobile 5,5: ogni volta che arriva qualche pallone giocabile prova a far qualcosa, ma ha davvero poche chance.
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