Aldilà del risultato, Malaga – Milan di questa sera non sarà l’ultima partita per Massimiliano Allegri sulla panchina dei rossoneri. Lo ha assicurato l’amministratore delegato Adriano Galliani che ha messo dunque a tacere le voci su un presunto esonero in caso di ennesimo risultato negativo. In campionato, il Milan ha raccolto 7 punti in 8 partite: una media da retrocessione, tanto che il penultimo posto, occupato dal Palermo, è distante soltanto una lunghezza. Galliani è sicuro si tratti solo di un periodo negativo, destinato dunque a passare.
ALLEGRI RESTA – Così l’AD del Milan sul presunto esonero di Allegri:
Questa non sarà l’ultima notte di Allegri, smettiamola con questa storia che è diventata fastidiosa e stucchevole. Le fortune di un club le fanno società, giocatori e allenatore, e non ho mai pensato di scindere queste tre componenti. In questo modo abbiamo portato il Milan in cima al mondo in 26 anni. È solo un momento in cui non arrivano risultati, speriamo tornino da questa sera. Non ci sono dubbi che esista una ciclicità nello sport. Il Barcellona è la squadra più forte del mondo ma l’anno scorso non ha vinto nè la Liga, nè la Champions.
PATO – Galliani si è espresso anche sul possibile utilizzo del brasiliano già dal primo minuto, al rientro dall’infortunio:
Non dico se parte dalla panchina o dal primo minuto, è un compito che spetta all’allenatore. Dobbiamo stare calmi e sereni e riprenderci tutti assieme, questa squadra non sarà magari quella dell’anno scorso ma non può occupare quella posizione in classifica, scherziamo?
Resta il fatto che in caso di risultato negativo questa sera e contro il Genoa nella prossima giornata di campionato, la situazione per Allegri potrebbe diventare molto complicata. Tassotti, e perché no anche Inzaghi, potrebbero essere pronti a rilevare la panchina per trainare la squadra fino al termine della stagione e dare poi vita al sogno: Guardiola.
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