Calciomercato, allo studio scambio Quagliarella-Destro?

 

Si tratta delle classiche ipotesi “del giorno dopo”, quelle che arrivano all’indomani di una partita deludente nella mente degli esperti di mercato e che poi, dopo qualche giorno, svaniscono nel nulla. Ma non si può dire che questa sia totalmente campata in aria. Si parla infatti di un possibile scambio tra Juve e Roma tra Quagliarella e Destro. Uno scambio che, come vedremo, ha il suo perché.

Cominciamo dal giovane romanista. Destro è sempre piaciuto alla coppia Marotta-Paratici, e la scorsa estate Conte l’aveva inserito nella lista dei possibili acquisti, ma molto in fondo dietro ai nomi noti. I bianconeri furono tra quelli che tentarono in tutti i modi di abbassare le richieste del Siena, ma poi la Roma offrì i fatidici 15 milioni e se lo portò a casa. Nonostante la convocazione in nazionale però, Destro non è mai effettivamente esploso in giallorosso. Prima la difficoltà nella posizione, poi la supremazia tecnica di Osvaldo ed infine gli infortuni ne hanno limitato l’utilizzo a poche partite senza esaltare, e così per non bruciarsi potrebbe essere disponibile ad un addio, anche se solo temporaneo.

QUAGLIARELLA – Capitolo Quagliarella. Il napoletano per tutta l’estate è stato sul mercato. Una valutazione alta (circa 10 milioni) con tanto di dubbi sulla sua tenuta fisica l’hanno però ancorato a Torino. Qui è stato paziente, ha atteso il suo momento ed è esploso. Peccato però che alla prima gara storta è ritornato in panchina, fino alla partita di ieri quando è finito addirittura in tribuna. Sono risultate sibilline le parole di ieri rivolte a Zeman, definito un grande allenatore da cui l’attaccante vorrebbe essere allenato, e allora ecco che lo scambio è servito: Quagliarella alla Roma e Destro alla Juve.

Ci sono però degli ostacoli. Uno è il costo del cartellino. Destro vale circa 5 milioni di euro in più, ma se lo scambio anziché a titolo definitivo fosse soltanto di prestiti, il problema sarebbe risolto. Poi c’è il problema dell’ingaggio, con Quagliarella che guadagna di più, ma anche su questo ci si può accordare. Tra i due club però sembra proprio che ad avvantaggiarsi della trattativa siano solo i giallorossi. Si sa infatti che Destro e Osvaldo si pestano i piedi, ed in caso di assenza dell’italo-argentino il posto da centrale può essere preso da Totti. A Zeman serve un esterno d’attacco, e Quagliarella sembra perfetto per quel ruolo. Alla Juve invece non crediamo che Destro giocherebbe tanto. Potrebbe fare coppia con Vucinic, è vero, ma non sembra essere quel prototipo di top player che con la bravura e l’esperienza ti risolve una partita come quella di ieri sera. Ci sarebbe il rischio che dopo un paio di partite in cui gira a vuoto finisca in panchina, facendo ritrovare in casa Juve un altro problema. Vedremo se la trattativa andrà avanti.

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