Incredibile episodio di follia ieri pomeriggio a Pagani, vicino Salerno. Poco prima dell’inizio della gara tra Paganese e Juve Stabia, tre giornalisti di Metropolis Tv, Tiziano Valle, Michele Imparato e Ferdinando Manzo, sono stati aggrediti verbalmente all’esterno dello stadio, per motivazioni ancora non molto chiare, da alcuni tifosi della squadra locale. Intimoriti da questi esagitati i tre hanno deciso di allontanarsi quanto prima, ma questo gesto ha indispettito gli aggressori che li hanno presi a calci e pugni.
Nel tentativo di scappare i giornalisti sono saliti sulla loro Fiat Panda, ma a causa del traffico sono stati raggiunti dai loro aggressori che hanno preso a calci l’auto e hanno anche tentato di rompere il parabrezza con una pietra. Non contenti, una volta scappati i tre giornalisti, gli pseudo-tifosi sono tornati allo stadio per prendersela con altri giornalisti.
Questa volta ad andarci di mezzo sono stati Dario Sautto, Adriano Napoli, Gioacchino Di Maio, Gerardo Trattelli e Michele Guida, tutti giornalisti che non c’entravano nulla con i precedenti, i quali avevano come unica colpa quella di appartenere alla stessa categoria. Con loro l’aggressione è stata anche più dura, dato che oltre ai danni fisici, perpetrati anche all’esterno dell’impianto, mentre cercavano i fuggire, i 5 uomini si sono visti sottrarre e distruggere anche cellulari e computer portatili.
A scatenare l’ira di questi violenti probabilmente è stata un pò l’aria del derby, molto sentita da quelle parti, che aveva fatto rimandare già una volta la gara. Paganese-Juve Stabia, valida per il campionato di Prima Divisione, si doveva tenere il 21 dicembre scorso, ma per motivi di ordine pubblico era stata rinviata a ieri pomeriggio. Quindi un pò il derby, un pò la rabbia del rinvio, fatto sta che a pagare sono stati i giornalisti. Per la cronaca la gara stavolta si è disputata regolarmente ed è terminata con il risultato di 1-1. Anche se uno sconfitto c’è ugualmente: il calcio.