Appassionati di calcio di tutta Italia, mettetevi comodi: sarà un mercoledì sera di gennaio straordinariamente interessante per Voi, come non ce ne sono da qualche anno a questa parte. Scendono infatti in campo la Juventus, in un incontro valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia, e la Roma, che ospita all’Olimpico la Sampdoria del grande ex Cassano nel recupero della nona giornata di campionato.
Cominciamo parlando della “Fidanzata d’Italia”, che riceve il sempre ostico Catania schierando una formazione molto vicina a quella “tipo”, almeno stando alle indiscrezioni della vigilia. I -8 °C previsti per la serata non spaventano Gigi Buffon, che scalpita per rientrare dopo 100 giorni di assenza per infortunio; proprio la temperatura rigida consiglierebbe prudenza, ma difficilmente Ranieri saprà opporsi al desiderio del suo “numero 1”.
In difesa l’unico sicuro di una maglia da titolare sarà Grygera, che è squalificato in campionato, mentre il baby Ariaudo sogna un esordio dal 1’ in mezzo al reparto dopo la buona prestazione dell’amichevole con il Monaco. In mediana spazio ad uno tra Zanetti e Poulsen, rientranti, mentre l’attacco sarà affidato ancora una volta ad Amauri, stanti le indisponibilità di Iaquinta e Trezeguet. Al suo fianco Giovinco, in costante cerca di spazi. Per contro, Zenga lancia il romeno Dica sulla trequarti ad innescare l’ “ex” Paolucci, che ha fatto tutta la trafila delle giovanili in maglia bianconera. Chi vince avanza, e va dato atto che la nuova formula della “Coppetta” ha già regalato incontri più spettacolari rispetto a quelli delle scorse stagioni: le “big” non vogliono più permettersi di rischiare brutte figure…
Ma – ci scusino a Torino – i riflettori, questa sera, saranno puntati soprattutto su un altro Olimpico, quello di Roma: sarà infatti la notte di Antonio Cassano, per la prima volta contro i suoi ex compagni nella “tana della Lupa”. Il recupero della nona giornata, sospesa dopo soli 6’ per il nubifragio che si abbattè il 29 ottobre sulla Capitale, può definitivamente affossare le ambizioni-Champions dei giallorossi, in assoluta emergenza: Spalletti non potrà disporre del portiere Doni, che lamenta un riacutizzarsi della pubalgia, ma dovrà fare a meno anche degli squalificati Mexes e Vucinic (quest’ultimo in formissima, come testimonia la doppietta realizzata domenica con il Milan), nonché del convalescente Totti.
Aquilani, Menez e Cassetti, in non perfette condizioni, partiranno dalla panchina, completando il quadro delle scelte obbligate. Per fortuna di Spalletti (uno degli ex di questa serata) torna Panucci, che si piazzerà al centro della difesa. Per contro, anche Mazzarri è in emergenza, non potendo disporre di Campagnaro per la difesa. Però i blucerchiati ritrovano capitan Palombo in mediana, e potranno contare su un Cassano più che mai intenzionato a fare bella figura davanti ad un pubblico che non lo ama più. Ci sarà da divertirsi