Moviola 6^ giornata, ottimi 9 arbitri su 10

di Redazione Commenta

La classe arbitrale sta crescendo ed oltre a valutare gli episodi chiave molto meglio rispetto agli scorsi anni (merito probabilmente anche dell’arbitro di porta), in questa giornata hanno gestito alla perfezione anche i cartellini ed hanno mostrato una buona personalità. Peccato che su 10 partite non si sia raggiunta la valutazione migliore visto che in una, Lazio-Siena, il signor Russo ne ha combinate parecchie.

Nell’ordine il primo è un fallo di Pegolo che travolge Mauri al limite dell’area. I giocatori laziali chiedevano fallo ed espulsione, a mio avviso il fallo c’è, ma non l’espulsione perché il capitano laziale aveva già allontanato il pallone e c’erano due difensori a pochi centimetri di distanza. Quindi non era chiara occasione da rete, ma almeno l’ammonizione ci poteva stare, ed invece Russo ha lasciato continuare. Quell’ammonizione poi avrebbe potuto pesare successivamente perché Pegolo viene ammonito per il fallo da rigore su Klose, ed in questo caso sarebbe stato espulso. Successivamente però non concede un rigore al Siena per fallo di Biava su Calaiò, ammonendo l’attaccante per simulazione, mentre considerando le decine di trattenute in area concesse, ci potevano stare almeno altri 3-4 rigori per parte.

GLI ALTRI EPISODI – Per il resto bravi gli arbitri, anche se ci sono due episodi da analizzare. Uno è il gol annullato ad Almiron per fuorigioco, ma era regolare (il Catania era già sotto e poi alla fine ha perso 4-0 e quindi tutto passa), ma poi soprattutto bisogna capire il fallo da rigore di Gastaldello su Hamsik. Il fallo c’è, non ci sono dubbi, ed anche l’espulsione perché se lo slovacco l’avesse saltato, si sarebbe trovato da solo contro Romero. Il problema è che non si capisce nemmeno dopo 100 replay se il fallo avviene dentro o fuori area. Trattandosi di un impatto a mezza altezza non si capisce perfettamente il punto esatto in cui avviene, molto probabilmente è sulla linea che fa parte dell’area e quindi il rigore è giusto. Ma bisogna anche capire che l’arbitro ha avuto una frazione di secondo per decidere, dunque è giusto così. Infine la Roma ha protestato per il rigore concesso alla Juve, ma Castan, seppure di spalle, allarga le braccia ed aumentando il volume del suo corpo provoca un rigore che, stando al regolamento, è ineccepibile.

Photo Credits | Getty Images

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