Mezzo passo falso dell’Italia nella prima gara di qualificazione ai Mondiali brasiliani del 2014. Gli azzurri si presentavano in Bulgaria da vice campione d’Europa e speravano forse di avere vita facile contro in avversario modesto, ben lontano dagli splendori degli anni ’90. E invece la squadra di Prandelli se ne torna a casa con un solo punto in tasca e con la convinzione che c’è molto da lavorare per conquistare una qualificazione per nulla scontata.
► LA CRONACA DI BULGARIA – ITALIA
Brutta Italia nella prima parte di gara, contro una Bulgaria che non rinunciava ad attaccare, costringendo spesso gli azzurri a ripiegare in difesa. Il gol dei bulgari, arrivato al 30′ della prima frazione di gioco (Manolev l’autore) era assolutamente meritato. L’Italia poi riusciva a rimettere in piedi la gara, pareggiando con Osvaldo al 36′ e passando in vantaggio quattro minuti dopo grazie ad un tocco dell’attaccante romanista deviato da un difensore bulgaro.
Nella ripresa i padroni di casa non rinunciavano alle azioni d’attacco e riuscivano a pervenire al pareggio al 66′, grazie a Milanov. L’Italia comincia dunque in salita la rincorsa verso la kermesse mondiale e spera di trovare la quadratura del cerchio già dalla prossima gara. Prandelli è soddisfatto per il punto guadagnato:
l punto va bene anche perché a inizio stagione c’è sempre qualche problema. Peccato perché potevamo fare il 3-1, loro sono stati bravi ad alzare il ritmo. A noi è mancato il ritmo e la precisione. Diamanti per Giaccherini? Perché ci siamo messi a 4, eravamo in difficoltà. Osvaldo e Giovinco hanno fatto bene, in avanti la squadra mi è piaciuta. Vedremo di recuperare qualcuno per il Malta e poi deciderò chi mandare in campo.
A breve il video della gara e le dichiarazioni degli altri protagonisti.
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