La Juventus non sbaglia e registra a Udine la seconda vittoria su due partite di campionato di Serie A 2012-2013, travolgendo i friulani per 4-1. Sebbene il match sia stato condizionato dall’espulsione fiscale di Brkic per il fallo da rigore commesso, a parere dell’arbitro, su Giovinco, i campioni d’Italia hanno dominato in lungo e in largo meritando infine la vittoria. Queste le pagelle della gara:
UDINESE:
Brkic 6 – La sua partita dura un quarto d’ora, il tempo per opporsi bene ai primi tentativi della Juve. Poi, la fiscalità dell’arbitro lo costringe a uscire anzitempo dall’arbitro. Il fallo su Giovinco c’era ma non l’ha commesso lui.
Benatia 5 – Non riesce praticamente mai a contenere gli attaccanti della Juventus entrando continuamente in difficoltà.
Danilo 5 – Partecipa insieme a Domizzi all’azione che porta Giovinco allo “scontro” con Brkic e al calcio di rigore. Immagine di una brutta partita.
Domizzi 5 – Appunto, divide le colpe con Danilo nell’azione che genera il calcio di rigore juventino. Poi non entra mai in partita ed è anche parecchio nervoso.
Basta 5,5 – Poco pericoloso in avanti, se non praticamente mai.
Pereyra 5 – Si vede pochissimo, travolto dal gioco e dalla voglia dei centrocampisti juventini. (Muriel s.v.)
Pinzi 5 – Anche lui è praticamente affondato sotto i colpi del centrocampo bianconero ospite.
Lazzari 6,5 – Tra i pochi a salvarsi, non tanto per il gol, più per la convincente prestazione.
Armero 6 – Tra i migliori dei suoi, nonostante pesi sulle sue spalle il secondo gol juventino visto che non chiude in tempo su Vucinic.
Fabbrini s.v. – Costretto a uscire dopo un quarto d’ora per via dell’espulsione del portiere, non ha il tempo di mettersi in mostra. (Padelli 5,5 – Inizia bene, con un paio di buoni interventi, poi si perde e ha grosse complicità sul gol del 3-0.)
Di Natale 5 – Poco incisivo, paga la brutta partita della sua squadra certo condizionata dall’inferiorità numerica e dalle fatiche di Coppa. (Allan s.v.)
JUVENTUS:
Buffon 6 – Non viene impegnato spesso ma quando capita si fa trovare pronto. Incolpevole in occasione del gol.
Barzagli 5,5 – Gioca una buona partita che rovina quando combina un disastro regalando di fatto la palla dell’1-4 ai giocatori dell’Udinese. Ininfluente ai fini del risultato, ma Conte e Carrera non apprezzano questi errori.
Bonucci 6 – Un po’ in difficoltà a inizio di match si riprende con il passare dei minuti, senza commettere grossolani errori.
Chiellini 6 – Al rientro dall’infortunio non è chiamato a interventi particolari, complice la pochezza offensiva degli avversari. (Marrone s.v.)
Lichtsteiner 5,5 – Talvolta nervoso, si divora la possibile palla dell’1-0 su suggerimento di Pirlo e partecipa al disastro difensivo con Barzagli in occasione del 4-1.
Vidal 7 – Un mastino inarrestabile, che parte malino ma risale alla grande, precisamente al momento in cui trasforma in maniera perfetta il calcio di rigore.
Pirlo 7 – Sbaglia due tocchi nei primi minuti, salvo diventare poi perfetto.
Marchisio 6,5 – Domina a centrocampo approfittando della confusione degli avversari. Da una sua conclusione nasce il 3-0.
Asamoah 7 – Il grande ex della partita è il nuovo idolo dei tifosi juventini, e capiamo anche perché. Ancora tanta qualità e sostanza, serve a Vucinic la palla del 2-0.
Giovinco 7,5 – Il migliore in campo. Sempre pericoloso dalle parti dei friulani e lo dimostra insaccando le due reti che segnano definitivamente la fine della partita dell’Udinese. (Quagliarella s.v.)
Vucinic 7 – Meglio nel primo tempo, quando fa movimento e gioca a favore della squadra oltre a trovare un gran bel gol per il 2-0 sul finale. Si spegne un po’ nella ripresa. (Matri s.v.)
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