Solidarietà con un popolo tormentato dalla guerra: questo voleva esprimere ieri Kanoutè, esibendo una maglia pro-Palestina, subito dopo aver segnato la rete del 2-0 contro il Deportivo La Coruna nella Coppa del Re. Naturalmente è stato ammonito per il gesto, come da regolamento, ma per lui i guai potrebbero non essere finiti qui. In Spagna c’è infatti una regola che vieta di mostrare scritte di natura politica o religiosa sotto la divisa di gioco ed ora l’attaccante del Siviglia rischia una pesante multa. Intanto però Kanoutè è stato ringraziato pubblicamente dal consigliere dell’ambasciata palestinese in Spagna:
E’ stato un gesto molto importante. L’attaccante del Siviglia ha dimostrato di essere una persona coraggiosa, visto che ha sostenuto pubblicamente il nostro popolo. Gli sportivi sono degli esseri umani e non possono soffocare i loro sentimenti. Hanno tutto il diritto di esprimere la loro opinione sui temi che attentano ai diritti umani. Sono sicuro che tutti i bambini palestinesi che amano il calcio spagnolo saranno rallegrati da questo gesto.