Con il suo stile inconfondibile, l’allenatore della Roma Zdenek Zeman aveva illustrato in maniera chiara il suo pensiero sulla squalifica di Antonio Conte per la nota vicenda del calcioscommesse: essere allontanato dalla panchina per dieci mesi non basta, bisognerebbe anche impedirgli di allenare. Dichiarazione che ha scatenato la reazione indignata dell’amministratore delegato della Juventus Marotta che ha definito “inopportune” le parole del tecnico boemo, ma anche l’allenatore della nazionale, Cesare Prandelli, si è schierato oggi a favore del collega leccese.
CONTE DEVE ALLENARE – Intervenuto in conferenza stampa per presentare l’amichevole di mercoledì sera contro l’Inghilterra, l’ex tecnico della Fiorentina si è così espresso sulla vicenda:
Conte? 10 mesi senza andare in panchina è già una pena pesante, non vedo perché non possa allenare durante la settimana. Il calcioscommesse? Aspettiamo l’esito finale dei processi. La giustizia sportiva deve decidere velocemente, qualche squilibrio si può creare. Ma le sentenze devono comunque essere rispettate. Criscito e Bonucci? Lo ripeto da maggio, ormai credo sia una partita persa. Il primo ha avuto un avviso di garanzia e la sua situazione non è ancora del tutto risolta, il secondo l’avviso di garanzia non lo ha avuto. Per tutti era comunque colpevole, in realtà mi sembra le cose siano andate in maniera diversa
SUPERCOPPA – E a proposito di polemiche, Prandelli dice la sua anche sulla calda sfida di Supercoppa Italiana tra Juventus e Napoli, vinta dai bianconeri ai supplementari per 4-2:
Dobbiamo in generale prendere esempio dalle Olimpiadi, dove gli atleti sconfitti hanno accettato, magari non condividendo, il verdetto finale. Per rispetto di chi guarda l’evento o chi lo organizza.
SCELTE – Non mancano ovviamente parole sull’imminente sfida con l’Inghilterra, le scelte fatte in sede di convocazione e cosa si aspetta per il futuro della nazionale:
Dobbiamo alzare l’asticella arricchendo quanto fatto di buono fino a oggi. Voglio che si continui sulla strada del gioco prima di arrivare ai risultati, per questa ragione osserverò con maggiore attenzione l’attacco. Cassano a casa? Scelta tecnica, voglio valutare giocatori con caratteristiche differenti.
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