Dopo aver subìto l’attacco (tre anni e mezzo chiesti per Bonucci ed un anno per Pepe), ora la Juventus parte in contropiede per tentare di salvare i suoi due giocatori, nell’attesa di capire se ci sarà un nuovo patteggiamento per Conte o si andrà a processo. La strategia per Bonucci è la più aggressiva, vista anche la mega squalifica richiesta che in pratica gli stroncherebbe la carriera.
La Juve ha intenzione di far fare una dichiarazione spontanea al difensore, il quale dovrebbe ammettere di avere ricevuto l’offerta da parte di Andrea Masiello di truccare una partita, ma di averla respinta. In questo modo si punta a derubricare il reato sportivo da illecito (cioè agire per ottenere un risultato prestabilito) ad omessa denuncia (cioè non avere partecipato alla combine, ma nemmeno averla denunciata). In questo modo, sperano gli avvocati, da 3 anni e mezzo si dovrebbe passare ad una pena di circa un anno, la stessa chiesta per Pepe, che con il patteggiamento si ridurrebbe a circa 8 mesi. Per Pepe invece, essendoci già soltanto la richiesta di omessa denuncia, il patteggiamento dovrebbe portare la squalifica soltanto a quegli stessi 8 mesi.
IL SOSTITUTO – Nel frattempo la Juve ha già in mano il sostituto di Bonucci, ma si riserva di chiudere il contratto fino a quando non si conoscerà l’entità della squalifica. Se al difensore verranno confermate le tre stagioni, il difensore verrà acquistato e sarà Bocchetti, se invece beccherà solo qualche mese, si chiederà il prestito al Rubin Kazan, e nell’eventualità venisse respinta, verrebbe preso, sempre in prestito, Bruno Alves.
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OMG 8 Agosto 2012 il 11:47
In realtà basterebbe andare all’estero, in caso di squalifica pesante.
Quindi magari trovare un club a cui chiedere un favore.
Scambiando Bonucci con un altro difensore.
Marco Mancini 8 Agosto 2012 il 15:52
no, la squalifica è internazionale, tant’è che vale anche in Champions League