Hajduk Spalato – Inter 0-3, nerazzurri travolgenti in Europa League

di Redazione 3

 Europa League – Terzo Turno di qualificazione
Stadio Poljud di Spalato

Hajduk Spalato – Inter 0-3

Reti: 18′ pt Sneijder (I); 44′ pt Nagatomo (I); 28′ st Coutinho (I)

Inizia oggi nel pieno dell’estate la stagione 2012/2013 dell’Inter. La truppa di Stramaccioni è impegnata a Spalato contro l’Hajduk per l’andata del terzo turno preliminare di Europa League. Una sfida chiaramente alla portata dei nerazzurri che sono però solo alla loro prima uscita ufficiale, mentre i croati hanno già diversi minuti nelle gambe. Insomma, una partita affatto da sottovalutare.

Stramaccioni si affida al duo offensivo formato da Palacio e Milito, supportato da Sneijder e Guarin. I padroni di casa giocano con il tridente composto da Ozobic, Caktas e Vukusic.

SUBITO INTER – Spinti dal pubblico di casa, i croati partono forte tentando di sfruttare le disattenzioni di una difesa interista che in un paio di occasioni si fa trovare colpevolmente impreparata. Non si registrano però grosse occasioni  per l’Hajduk Spalato e allora l’Inter può colpire. Lo fa al diciottesimo, quando Milito trova con una palla Sneijder che davanti al portiere lo supera mettendolo a sedere e deposita in rete.

Il gol subito spezza come prevedibile le gambe ai padroni di casa che a questo punto subiscono le iniziative di una buona Inter che prova a chiudere il discorso partita e qualificazione nel primo tempo. Cosa che regolarmente succede a un minuto dall’intervallo: tiro debole da parte di Nagatomo con il pallone che però rimbalza irregolarmente e, ingannando il portiere, si insacca alle sue spalle.

TRIS COUTINHO – Ritmi chiaramente sempre a favore dell’Inter anche nella ripresa, che cerca la terza rete il prima possibile per evitare brutte sorprese al ritorno. Terza rete che dopo un paio di buone occasioni arriva alla mezz’ora con Coutinho, autore di una bella triangolazione con Palacio e bravo a mettere dentro con un destro a giro a la “Del Piero”. I croati hanno due chance per segnare il gol della bandiera approfittando delle dormite della difesa avversaria, ma finisce 3-0. Pratica qualificazione già archiviata per l’Inter.

Photo credits | Getty Images

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