Che il trasferimento di Thiago Silva dal Milan al Paris Saint-Germain avesse già dato l’impressione di essere stato più imposto dai rossoneri che voluto dal calciatore era chiaro: ma oggi è lo stesso brasiliano a confermare che sarebbe rimasto volentieri a Milanello al 100%. Lo ha detto in conferenza stampa dal ritiro della nazionale olimpica del Brasile, scusandosi letteralmente con i tifosi del Milan.
VOLUTO DAL MILAN – Thiago Silva parla chiaro: il suo interesse era quello di rimanere, specialmente dopo aver rinnovato da poco il contratto. Ma è chiaro come l’intento del Milan fosse un altro:
È la mia prima conferenza stampa come giocatore del Paris Saint-Germain. Sono felice di questo trasferimento ma anche triste per il mio addio al Milan. A Milano ho vissuto emozioni forti, è un club che si dedica molto ai giocatori e al gruppo. Gli devo tutto. Il mio trasferimento a Parigi, al 100%, non è stata una decisione presa dal sottoscritto visto che con il Milan avevo perfino rinnovato il contratto. C’è chi ha detto che sono un mercenario, ma non me ne sto andando per guadagnare più di quanto prendevo al Milan. Voglio chiarire che non è stata colpa mia e chiedere scusa ai tifosi del Milan. Adesso spero di fare la storia nel Paris Saint-Germain.
TRASFERIMENTO – Un trasferimento voluto dalla società per far cassa, e ora a Parigi Thiago Silva ritroverà due uomini che hanno fatto la storia del Milan, come Ancelotti e Leonardo.
Le persone che sanno di calcio capiscono com’è andata e la situazione per me ammetto che è stata complicata. La volontà mia e dei miei familiari era di non lasciare il Milan. Poi mi hanno chiamato Leonardo e Ancelotti e devo dire che per il direttore sportivo provo. grande affetto e stima. Ciò che mi ha spinto a cambiare club è stato il loro progetto. Come ha detto Ibrahimovic, stanno allestendo una squadra da sogno.
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