Non ha perso tempo il difensore brasiliano Lucio nelle sue nuove vesti bianconere. Intervenuto in conferenza stampa per presentarsi ai nuovi tifosi, dopo aver rescisso il contratto con l’Inter e firmato a sorpresa con la Juventus, il giocatore ha parlato delle motivazioni che a 34 anni lo hanno portato a legarsi con un’altra grande squadra nel tentativo di ripetere quanto fatto con l’Inter del triplete nel 2010. E intanto su una cosa è sicura: gli scudetti della Juventus sono 30.
MOTIVAZIONI – Una nuova pagina di successi da scrivere, lo sperano lui e i tifosi juventini:
Sono qui, ho voltato pagina e per la mia carriera è importante perché la Juventus è una grande squadra. Sono molto contento di essere qui, a me piace dire la verità, in ogni aspetto della vita. Quando a fine campionato i bianconeri si sono fatti sentire mi hanno dato nuovamente la sensazione di essere ancora importante. La Juventus è stata l’unica squadra a cercarmi con convinzione, mentre l’Inter non ha fatto niente per trattenermi. Credo abbiano sbagliato, visto che ho sempre dato il massimo in ogni occasione. Ma ora sono qui, per un grande progetto e una grande squadra. Dovessi segnare all’Inter? Esulterei.
SCUDETTI – Pizzicato sulla spinosa questione che riguarda il numero di scudetti dei bianconeri Lucio è molto chiaro e si veste subito da juventino vero:
28 o 30 scudetti? Ha ragione il presidente Agnelli…
SOGNO TRIPLETE – Come per lo scudetto lo scorso anno, nessuno la chiama, tutti la sognano: la Champions League. La Juve torna nella massima competizione europea e lo fa da Campione d’Italia e da candidata per la vittoria finale. E qualcuno auspica addirittura il triplete:
Per realizzare il triplete bisogna mostrare mentalità e le motivazioni giuste. La Juve le ha entrambe. Non sarà facile vincere la Champions League perché ci sono squadre molto forti e di livello superiore. Ma cercheremo di vincere tutte e tre le competizioni che andremo a giocare.
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